GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] il coro del monastero dell'Annunciata di Lodi commessigli fin dal 1519. Per tale lavoro ricevette l'aiuto dei discepoli Antonio il Prevosto e Vincenzo Dalle Vacche. L'opera, che prevedeva l'esecuzione di 35 pannelli a tarsia, non fu terminata a causa ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] 1602 è il Martirio di s. Cristina dipinto per S. Antonio a Torcello e oggi nei Ss. Giovanni e Paolo a Arte documento, 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. Beltramini ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , ed egli, che prima, era stato preso in casa dallo zio Vincenzo, venne poi, all'età di quasi quindici anni, da questo mandato relativo a quest'ultimo caso, veniva in seguito sfruttato da Antonio Maria Fiore, un discepolo del Dal Ferro, con l'intento ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] recò a Berlino, dove per l'appoggio del poeta di corte Antonio Filistri de' Caramondani e dei cantanti italiani, venne nominato nel 1790 termine. Con tale congedo e chiamando il bolognese Vincenzo Righini a sostituire l'A., Federico Guglielino II ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] ).
A testimonianza del suo ottimo insegnamento, si ricorda che fra i suoi allievi, oltre ai figli Giuseppe Antonio e Vincenzo, ebbe anche A. Steffani.
Della produzione del B. - che dovette essere cospicua - molte composizioni sono andate perdute ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] 1925, p. 513), con Giocondo Albertolli; più tardi con Vincenzo Monti e col Foscolo.
La prima opera certa, l'affresco coi in collaborazione col Traballesi, in palazzo Greppi (via S. Antonio 12), intervallati da ritratti e quadri sacri tra i quali ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] chiesa dello Spirito Santo di Napoli una Madonna con Bambino tra s. Antonio da Padova e s. Gennaro e una Vergine con i ss. Anna , 1990). Il quinto ritratto, ora smarrito, rappresentava Vincenzo Maria principe della Roccella, il marito di Livia. Il ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] principali mecenati: su ordinazione del cardinale Antonio dipinse il Compianto sul Cristo deposto tuttora risulta abitante in via Ferratina (l'odierna Frattina) assieme con Vincenzo Camassei, fratello del C., e nella stessa casa risulta ancora ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] (regalato da Piccinini al dilettante ferrarese Antonio Goretti, questo prototipo quasi mostruoso di grande volta ne lasciò uno a Roma in mano al «cavaliere del liuto», Vincenzo Pinti: quest’ultimo strumento, morto Pinti nel 1608, tornò nelle mani ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , Donna orientale della collezione Ausilio, e Sciancato della collezione Vincenzo Catello sempre di Napoli. È certo, invece, che tra sua scultura monumentale (come mostrano le statuine di S. Antonio abate e di S. Pietro del Museo Duca di Martina ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...