BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] DC, partito al quale Bartali fece campagna elettorale a sostegno di Vincenzo Torriani, patron del Giro d’Italia.
Nel 1946 Bartali si 3 revolverate all’uscita da Montecitorio dal neofascista Antonio Pallante. In un clima di guerra civile ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , concluse il matrimonio con Andrea Giustiniani, l'erede del marchese Vincenzo, da cui nacque, nel 1641, Olimpia.
Nel 1644 Urbano completo riassetto urbanistico su progetto dell'architetto Marc'Antonio De Rossi, che culminò nella costruzione di un ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] una disputa di argomento matematico tra questo e Vincenzo Viviani.
Della corrispondenza del M. rimane un' più poveri e nominò esecutori testamentari il fedele amico e confidente Anton Francesco Marmi e il nipote Lorenzo Comparini (figlio di un cugino ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] angeli (S. Anastasia), S. Metrone fra i ss. Domenico e Antonio da Padova (S. Vitale, già S. Maria del Paradiso), lo una fitta produzione di cassoni matrimoniali, segnalandone uno in casa di Vincenzo de' Medici a Verona. A questo filone, che secondo ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] , prevista nel contratto col Bertini, che deriva dal prototipo di Antonio Rossellino in S. Andrea ad Empoli; sotto la statua è doratura furono compiuti dopo la sua morte dai due nipoti Masseo e Vincenzo di Bartolomeo.
Il C. morì a Lucca il 12 ott. ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] spaventato per il sospetto o paura" sapendo di essere stato preceduto a Orvieto da un altro mosaicista, Giovanni Antonio Bianchini, figlio di Vincenzo, regolarmente assunto il 2 giugno con un salario annuo di 150 scudi (Della Valle, 1791; Fumi, 1891 ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] (la terza era Il duca nel labirinto dedicata a Vincenzo Gonzaga) già pronte.
Tramite la preziosa documentazione epistolare dell Viareggio, andato infine alle Lettere dal carcere di Antonio Gramsci.
Narratrice senza limitazione di genere, 1951-1972 ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] il ragazzo ricevette forse i primi insegnanienti. Con l'appoggio, probabilmente anche economico, del conte Antonio e dell'antiquario Vincenzo Favenza, al giovane fu assicurata una educazione artistica (Obici Talamini, 1941, p. 1157; Perocco-Trevisan ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] . Fondamenti teorici e prospettive politico-culturali, Bologna, il Mulino.
Girardi, Antonio (2000), Lingua e pensiero nei “Canti” di Leopardi, Venezia, Marsilio.
Mengaldo, Pier Vincenzo (2006), Sonavan le quiete stanze. Sullo stile dei “Canti” di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] giustiziare, come traditore, uno dei capi ghibellini più influenti, Antonio Visconti, reo di non aver tenuto fede alla promessa prese con uno dei più temibili capitani del Visconti, Vincenzo Bussone detto il Carmagnola. Il M. adottò una strategia ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...