CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] appaiono le posizioni febroniane, soprattutto quelle di Tommaso Antonio Contin e del gruppo veneto. In seguito si ;P.Sposato, Orientam. giansenistici nella vita e nel pensiero dell'ab. Vincenzo Troisi, in Arch. ster. delle prov. nap., n.s. XXXIV ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] de Beaufort, duca di Vendôme, riprodotta in una stampa da Antonio Bosio nel 1669 (Cicogna, IV, pp. 642 s.). 2002, pp. 555-568; A. Hopkins, V. Scamozzi e B. L., in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. Beltramini, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] direttore generale e amministratore delegato, sostituito poi da Vincenzo Maranghi nel 1988.
Nondimeno Cuccia mantenne la medesima all’accorta capacità di negoziazione del nuovo presidente, Antonio Maccanico, nipote di Tino, secondo lo schema di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] presto si aggiunsero, tra gli altri, anche Enzo Preda, Antonio Tullier, Mario Colucci, Leonardo Mariani e Pino Serpi. Sin Reale di Milano, «Jarry e la Patafisica», che curò con Vincenzo Accame e Brunella Eruli.
Dal 1983, anno in cui dette alle ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] prelevando dai fondi straordinari del Comune, essendo sindaco generale Antonio Boccaccio.
Non si conosce comunque l'esito della lite pagato per pitture eseguite con "Vincentio de Brissia" (Vincenzo Foppa) nella restaurata sala dei deputati dell'Opera ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e un'operetta morale intitolata De iudicio. Il vecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un'opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, gli inviò le prime copie di un suo ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] romana.
Nel 1724 con l'elezione al soglio pontificio di Vincenzo Maria Orsini, Benedetto XIII, il G. rinnovò un felice ) e, infine, tra i dipinti di soggetto religioso, il Beato Antonio della Torre soccorre un moribondo, eseguito per la chiesa di S. ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , recante la dedica in latino dell'editore a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, per un totale di e le porte di Parma nel Medioevo e nel Rinascimento, II, Le fortificazioni disegnate da Antonio da Sangallo e F. D. (1526-1552), Parma 1933, pp. 61-68; ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . partì per la Francia solo il 13 marzo 1536, accompagnato da Antonio Romel e da altre 130 persone. In sua assenza, crebbe l'influenza funebre per procura; per l'occasione, Girolamo da Carpi, Vincenzo Pigna e altri artisti decorarono la chiesa di S. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] podere del Modenese tenuto dal suo caro amico Antonio Lei. Due ragioni lo spingevano: "restituirsi rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo Lancetti, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LVII ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...