FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] S. Lorenzo in Lucina (Longhi, 1943). Per il marchese Vincenzo Giustimani eseguì alcuni dipinti, fra i quali i due Miracoli delle clarisse; uno di questi è la Predica di s. Antonio da Padova ai pesci (tuttora nella chiesa di destinazione; Sforza, ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] opera il F. fu affiancato dal pittore e scultore Vincenzo, figlio di Gaspare Gottardi, ma il lavoro non ricevette l'incarico di comporre l'arco d'accesso alla cappella di S. Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Cesena. L'allogagione fu ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] , p. 248). L'identificazione del C. con Vincenzo da Treviso, ossia Vincenzo dalle Destre (Crowe-Cavalcaselle, 1912, p. 253), testamenti sono nominati il droghiere Lodovico Crus, il noto umanista Antonio di Marsilio, al quale il C. lasciò non solo i ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] sulla necessità di seguire i modelli classici" (Haskell, Mecenati e pittori, p. 551). Tra gli allievi del suo museo vi fu Antonio Canova, che per il F. eseguì le sue prinie opere, due cesti di frutta e di fiori, collocate sullo scalone del palazzo ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] p. 358).
In palazzo Martellini egli fu attivo insieme con Vincenzo Meucci e, secondo il Gabburri, "fece cose di maraviglia a quella già pubblicata nel MuseoFiorentino esistente presso l'ab. Antonio Pazzi e conbrevi notizie intorno a' medesimi..., II, ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] la tradizione su disegno dell'architetto ascolano Antonio Vipera, consacrata non ancora finita nel 1271 e nell'arte, Ascoli Piceno 1908; E. Cesari, La chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio in Ascoli Piceno, Empoli 1919; L. Serra, L'arte nelle Marche ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] dipinto in collaborazione per la cappella di S. Vincenzo nella chiesa di S. Domenico (oggi nella Galleria .; A. Rossi, Prospetto cronologico della vita e delle opere di Agostino d'Antonio, in Giornale di erudizione artistica, IV (1875), pp. 47 s., 214 ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] sett. 1588 (ibid., vol. 19, c. 588). Figlio di Marco Antonio risulta Orazio (Notai Capit., 30, off. 19, vol. 98 [1615: era erede. Il 7 marzo 1619 Bartolino si mise in società con Vincenzo di Giacomo Longhi da Viggiù, per la costruzione di una nuova " ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Sant'Anna, Placido Saltalamacchia e i più celebri Antonio Catalano il Vecchio e Giovan Simone Comandè.
Ultimo cura di G. Barbera, Siracusa 1996, pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di Carlo V ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] obbiettivamente benevolo. A questo dipinto vanno associati il S. Antonio sul noce (firmato; Venezia, Gall. dell'Accademia), della seconda metà del Quattrocento.
Dei due figli Sebastiano e Vincenzo sappiamo che il priino, menzionato dal 1489 al 1500, ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...