Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] MacEwen, di Giusto Lucas-Championnière, di Teodoro Kocher, di Vincenzo von Czerny, e, per l'ernia crurale, oltre a Anversa, nella pittura del Beato Angelico, e in quella di Pietro Antonio Mezzasti a Montefalco.
Anche l'arto non ancora da amputare, ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] dopo, Ponticiano gli narrò in casa sua la conversione di Antonio e di altri eremiti. Agostino si sentì agitato da S.E.L., 60, 301). Confutazione di alcuni errori di Vincenzo Vittore, della Mauretania. Agostino, confutato l'emanatismo dei manichei e ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monastero di S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La Milano 1984; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento, Torino 1985; Antonio da Sangallo il Giovane (Atti), a c. di G. Spagnesi, ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] il clero, poi per la polvere detta Nostrano S. Vincenzo: oggi s'usa soprattutto per trinciati e sigarette indigene. Cattaro delle regioni di Cruz das Almas, Capella da Almeida), di S. Antonio e di S. Gonzalo. Essi sono a tessuto meno fino di quelli ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] militare. Si formò allora un comitato, presieduto da Antonio Smetona, per tutelare gl'interessi nazionali di fronte agl in Lituania del partito dei "populisti" o Liaudininkai è Vincenzo Kudirka (1858-1899) creatore del giornale Varpas (La ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] rappresentanti Pieter van Aelst, Pieter e Willem de Pannemaker, Franz Geubels ed Anton Leyniers.
Il van Aelst (attivo tra il 1495 e il 1532) il Ratto di Proserpina, il primo su modello di Vincenzo Meucci, il secondo su quello di Giuseppe Grisoni. ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] a fresco e cinque in ritoccarla a secco." A Milano Vincenzo Foppa, per quanto se ne può dedurre dai distaccati affreschi fino a Pablo de Céspedes, ammiratore di Michelangiolo, e ad Antonio Palomino, più famoso per il suo Museo Pictórico che per ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] del sec. XV a Ferrara.
L'architettura del Trecento ebbe, in San Petronio di Bologna, innalzato da Antonio di Vincenzo, una solenne affermazione gotica, come nel possente castello degli Estensi eretto a Ferrara da Bartolino novarese; mentre nella ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] ; nel 43 la Gallia Comata, nel 42 la Narbonese passarono ad Antonio, che le tenne fino al 40, quando la pace di Brindisi agostinismo trovò i suoi seguaci e avversari più famosi: Cassiano, Vincenzo di Lérins, Ilario d'Arles, Fausto di Riez, sono ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] viene a Perugia uno dei migliori tra gli scolari del Tintoretto, Antonio Vassilacchi detto l'Aliense, e dipinge per la chiesa di Martini a Perugia; Benedetto da Rovezzano a Spoleto. Vincenzo Danti ha lasciato nella città nativa, Perugia, qualche ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...