Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] , pp. 43-64.
37 Cfr. P. Marangon, Il modernismo di Antonio Fogazzaro, Napoli 1998.
38 Cfr. M.C. Giuntella, La FUCI 56. Lo stesso decreto colpiva la raccolta narrativa di Tommaso Gallarati Scotti, Storie dell’amore sacro e dell’amor profano (1911). A ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] caso del prevosto di Busseto, tale Ercole Scotti, il quale per sottrarsi ai provvedimenti di Sfondrati -G. Rigoni Savioli, La condizione femminile, ibid., p. 101; Marc'Antonio Ingegneri e la musica a Cremona nel secondo Cinquecento [...], a cura di A ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] del 1601, in Francia al seguito d'Antonio Priuli e Giovanni Dolfin ambasciatori straordinari ad Enrico B. Hinds, London 1909-1924, ad vocem; Correspondance du nonce en France R. Scotti..., a cura di P. Blet, Paris 1915, pp. 315 (non Alvise, ma Angelo ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] informazioni. Arnolfo e Bassiano, che svolsero, spesso accanto ad Antonio, un certo ruolo politico.
Il F. appare citato nelle città, in particolare quello di Piacenza guidata da Alberto Scotti. I Della Torre furono allora di nuovo suoi ospiti. ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] letterarie. Per l'Anno Teatrale dell'editore veneziano Antonio Rosa diede frequenti versioni di commedie di La . 260, 280, 311; S. Pellico, Lettere milanesi, a cura di M. Scotti, Torino 1963, p. 33; A. Saitta, La politica del "giacobinismo"italiano, ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] Leyva. "Intendo che ditto conte - scriveva a Venezia Alberto Scotti - se ritorna tanto mal contento che si tiene, se che bastava assai le pazzie fatte per il passato, delle quali Antonio de Leyva gli aveva fatto far la penitenza" (Brugazzi, ibid.). ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] dei suoi principali fautori, i Barbavara, a quelle di Francesco ed Antonio Visconti, rientrati con gli altri esuli il 15 aprile.
Il B B. firmò dunque il 12 febbr. 1407 la tregua con gli Scotti ed i Fontana, il 17, sotto l'incalzare degli avvenimenti ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] due volte, la prima' nel 1408 con Valpurga di Francesco Scotti, figlia del suo tutore, la seconda nel 1429 con Luchina di figli legittimi, Pietro e Taddeo, e due figlie, Antonia e Caterina. Antonia sposò nel 45, Sforza Sforza, figlio di Francesco, ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] inasprimento dei metodi inquisitoriali. Già nella lettera spedita a Tommaso Scotti il 14 nov. 1560, il M. non esitò a ibid.). Forse il diretto riferimento è al commissario regio Piero Antonio Pansa, ma fu in questo contesto che il Bobadilla ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] si interruppero, tanto che il Muratori non seppe della sua morte che tre anni dopo che era avvenuta, dal trevisano Luigi Scotti.
Piuttosto intensa fu anche l'amicizia di C. con Apostolo Zeno. Anche allo Zeno egli presentava le sue opere, ricevendone ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...