OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] cui sono riassunte le varie tendenze della poesia napoletana della prima metà del XIX secolo (tra gli autori compaiono AntonioScialoja, Rosa Taddei, Felice Barilla).
Nel 1842 alla morte del padre, cui era profondamente legata e al quale, poeta fra ...
Leggi Tutto
RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] il proprio interesse per l’elettrologia e la sua storia.
Nell’ottobre 1873 il ministro dell'Istruzione Pubblica AntonioScialoja trasferì Eugenio Beltrami dalla cattedra di meccanica razionale di Bologna a quella di Roma e Razzaboni da Roma a ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e AntonioScialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto commerciale con un lavoro su Ilproblema delle società irregolari (Roma 1929). Dopo un altro lavoro su Le anonime apparenti (Siena 1931), divenuto ordinario, fu chiamato ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] una delle testate più autorevoli del regno sabaudo, alla quale collaborarono anche Carlo Cattaneo, Francesco Ferrara e AntonioScialoja. Il sistema bancario, l’assetto monetario, la finanza pubblica e il regime fiscale costituirono gli assi portanti ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova, F. ..., I-V, Bologna 1949-1954 ( -1860, in IlRisorgimento italiano, VIII (1915), pp. 212-221; L. Rava, Antonio Panizzi a L. C. F. dittatore dell'Emilia. Lettere, ibid., VI (1913 ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] economia politica nell'università di Torino, come successore di Antonio Scialoia, rientrato a Napoli; ma il 15 genn. esuli (P. S. Mancini, L. C. Farini, A. Scialoja), dimettendosene nel novembre per dissensi sulla linea da tenere nei confronti del ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 'opera godette di una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez Tortosa, ex rettore del Collegio di Spagna in revoche a catena, non prive di strascichi accademici ed amministrativi (lettere a Scialoja, da Bologna, 22 dic. 1872; 5 genn. 1873, e ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] al suo rientro a Parigi divorziò. L’amatissima moglie, Antonia, ammalatasi gravemente, sarebbe morta a Roma nel 1948. . Vidotto, Roma-Bari, 1995, pp. 249-362; A. Scialoja, L’Istituto nazionale delle assicurazioni ed il progetto giolittiano di un ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] locali, bilanci e decentramento e buon conoscitore dei lavori di Antonio Salandra, Costantino Baer e Rudolf von Gneist; nel 1881 romano e privato, a opera di Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] tempo, ancora acerba opzione, determinante si rivelò l'incontro con Toti Scialoja, a cui Maselli si legò nel 1941 e che sposò il 16 Lorenzo Tornabuoni, Eduardo Arroyo, Gilles Aillaud, Antonio Recalcati, con cui negli anni successivi Maselli ...
Leggi Tutto