FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] alcuni è stato confuso con l'orafo e incisore Tommaso d'Antonio Perugino, soprannominato il Fagiuolo, che lavorò a Roma, sostituendo Vasari (VII, p. 18) riferisce inoltre che F. Salviati, di passaggio per Bologna intorno al 1539, lasciò alcuni disegni ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] agli affari mercantili e bancari.
Nel 1409 Andrea sposò Caterina Salviati, anch’ella appartenente a una delle famiglie mercantili e bancarie più importanti della città. Ebbe sette figli: Antonio, nato nel 1412, Guglielmo nel 1414, Piero nel 1416 ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] . mostrò grande familiarità con la duchessa, con la madre del duca, Maria Salviati, con N. Tribolo, l'architetto che stava lavorando alla villa e al e tradizionale Nanni Unghero (Giovanni d'Alesso d'Antonio), autore della fortezza di S. Barbara e ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del modello della statua di S continuando a impedire l'insediamento di un figlio dell'A., Antonio, che nel 1548 era stato nominato arcivescovo di Firenze; ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] il nome del Castravilla. Celso Cittadini e Pier Antonio Serassi, per primi, in epoche diverse, pensarono poter dimostrare che l'autore dell'opuscolo contro Dante era Leonardo Salviati. Si tratta invece, verosimilmente, di cognome e nome autentici ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] ]). I lavori di S. Giacomo erano stati finanziati dal card. Salviati, per le cui esequie, in quella chiesa, Filippo disegnò il del 14 maggio e del 2 ag. 1627.
Il figlio Luca Antonio, anch'egli architetto, è nominato in documenti relativi a S. ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , XI, (18 giugno 1573 - 22 dic. 1576), a cura di A. Buffardi, Roma 1972, pp. 321, 339; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 1572-1578, I, 1572-1574, a cura di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 69; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] tra cui il G., sotto la guida di Piero d'Alamanno Salviati "presero baldanza e sfidarono il bargello girando armati per la città 1542 quando I. Nardi gli inviava la sua biografia dello zio Antonio Giacomini), il G. non ebbe mai fissa dimora: si unì ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] completamente alle tematiche derivate dalla produzione di Antonio Cordini da Sangallo il Giovane, e questo La villa Médicis…, p. 241). Grazie al probabile interessamento del Salviati ottenne dai padri serviti l'incarico di progettare il nuovo coro ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] nell'oratoria sacra. Il M. fu inoltre, insieme con L. Salviati, B. Buonmattei e Bartoli, uno dei grammatici prediletti dal filologo Natale Delle Laste, alle cui idee aderì l'abate Antonio Cesari (Librandi, 1993, pp. 378 s.). Vitale (1992) ha messo ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...