GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] -81), a cura di I. Cloulas, in Acta Nuntiaturae Gallicae, VIII, Rome-Paris 1970, ad ind.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 2, (1572-78), a cura di P. Hurtubuise, ibid., XIII, ibid. 1975, ad ind.; Nunziature di Venezia, XI (18 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] una certa familiarità, poiché insieme col cardinal Salviati si tratteneva con lui in lunghi informali dovette provarne Michelangelo, si veda anche la lettera del 2 luglio di Pier Antonio Cecchini, ibid., III, p. 414).
Il card. Pompeo Colonna era morto ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] la protezione dei cardinali Ippolito de' Medici e Giovanni Salviati, e per loro intercessione riuscì a lavorare per il pontefice la Zecca fu tolta al Cellini ed affidata a Tommaso d'Antonio, detto il Fagiuolo, al quale il pontefice con motu proprio ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] documentata la sua attività di vicario dell'arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati. Così si firma, tra l'altro, in una lettera inviata sembra essere stato più impegnato nella politica; maggiore di Antonio era nato a Firenze intorno al 1443 - fu ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] , il card. G. B. Pallavicino, il card. Giovanni Salviati. Per la tomba del padre di quest'ultimo dettò un epitaffio il Teocreno, il Camillo, il principe di Melfi col figlio Antonio), alcuni tra i più illustri rappresentanti della vita culturale e ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] in gloria e santi, realizzata su commissione della locale Confraternita dei Ss. Antonio e Giacomo, conclusa nel 1555 e pagata nel 1560 e nel 1562 fiorentino, in particolare dal Rosso e dal Salviati. L'appartato manierismo del D. fu occasione ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] busti di palazzo Del Sera (ora Guicciardini Corsi Salviati), che negli ultimi anni del Seicento Cosimo Del Sera vol. VIII).
Nel 1711 è documentata la partecipazione di un Antonio F. alla decorazione plastica del castrum doloris eretto il 14 ottobre ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] di Antonio Giallo pittore". Le ricerche di Milanesi avevano portato a individuare (p. 557) un Antonio Giallo registrato un dipintore cognominato dal Zallo". Realizzati nel 1553, quando il Salviati era a Venezia già da più di un decennio (Fontana ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] assegnare alla traduzione in volgare della, Campania di Antonio Sanfelice), ma il pericolo dell'improvvisazione e del preziosa, quasi la morte che vien detta del bacio".
Una lettera del Salviati in data 19 apr. 1586 ci conferma che a quell'epoca l'A ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] tramite sua moglie Giulia, considerato che, a testimonianza di Zuan Antonio da Corte, il Campagnola era "compare" del padre di il Campagnola; vi lavoravano ancora altri artisti, come il Salviati nel 1541, e forse il Tintoretto, non sappiamo però se ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...