PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] delegazione fiorentina, di cui, oltre a Pazzi, facevano parte Jacopo Salviati e Paolo Vettori, si recò da Cardona subito dopo il con un panegirico di Pazzi indirizzato a Pier Soderini); fra Antonio da Cremona (il testo di una predica e della sua ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] l'asilo infantile (1872-1881) e la chiesa di S. Antonio (1979-1880), elogiata dal Boito. Nonostante modifiche e distruzioni, il decadentismo ed il liberty.Nella successiva villa Piovene-Salviati di via Nazario Sauro a Vicenza, Silvio piegherà invece ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Albani, Antonelli, Campanella, Pallotta e Salviati, della Congregazione per gli affari di , in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 586; A. Ellemunter, Antonio Eugenio Visconti und die Anfänge des Josephinismus, Graz-Köln 1963, pp. 14, 31, ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] era impegnato nel sepolcro di Sforzino Sforza era giunto a Parma Antonio da Sangallo il Giovane, che fornì un parere sui lavori della quattro stemmi (del Comune, del pontefice, del cardinal Salviati e del governatore) sul bastione di porta S. ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] poi murato sulla facciata del palazzo che lui e il fratello Antonio avevano fatto costruire nei primi anni del secolo XVI sulla riva L. era tra i favoriti di Lorenzo, insieme con Iacopo Salviati, Matteo Strozzi e pochi altri, con i quali costituiva ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] commissione per una perduta Pietà da collocare nella cappella di Paolo Antonio Poderico in S. Lorenzo Maggiore (Archivio di Stato di n. 1182), desunta da un celebre modello di Francesco Salviati (Parigi, Musée du Louvre). L’ultima opera conosciuta ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] del 1564), con la biografia del Lapini dedicata al card. Bernardo Salviati.
L’edizione comincia col De pulchro in tre libri (pp. 1 aggiungere le opere seguenti: un epigramma in lode di Antonio Squarcialupi; una canzone; una dedica e un'altra lettera ...
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SODERINI, Giovan Vettorio (Giovanvettorio, Giovanni Vittorio). – Nacque il 29 luglio 1460 a Firenze, nel quartiere Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso Soderini e da Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] la guida di Luca Antonio, probabilmente Cofani, professore di logica, e di Giorgio Antonio Vespucci.
Naldo Naldi pace per sei mesi: in tale veste, con il collega Alamanno Salviati e quattro eminenti cittadini, trattò con gli ambasciatori del re di ...
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MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] -95); Laudomia che si maritò nel 1502 con Francesco di Giuliano Salviati; e Ginevra, che sposò nel 1508 Girolamo di Luca Albizzi. Francia: compito suo e dei colleghi Gentile Becchi e Antonio Canigiani era quello di congratularsi con il nuovo sovrano, ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] e orafi di Roma, Roma 1987, p. 226; C. Grigioni, A. G. detto Antonio da Faenza, in Romagna arte e storia, XXIV (1988), pp. 83-118 (con bibl.); G. Dillon, Novità su F. Salviati disegnatore per orafi, in Antichità viva, XXVIII (1989), 2-3, p. 48; F ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...