GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] . ricominciarono però subito dopo. Chiamato dal cardinale G. Salviati a predicare l'avvento del 1547 a Ferrara, il essi si trovavano opere di Erasmo, Konrad Pellikan, Sebastian Münster e Antonio Brucioli. Non è nota la data del rilascio del G.; il ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] dunque allievo del pittore e architetto Giulio Campi, fratello di Antonio e Vincenzo, ed è probabile che egli abbia avuto un figura femminile, a metà fra i modi del Parmigianino e del Salviati, non da tutti è considerata autografa del G. (Bora, 1990 ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] al suo tempo stava nel palazzo del marchese Pier Antonio Gerini, poi passato nelle collezioni granducali (Firenze, tra il F. e Francesco Fazzi, agente fiorentino del duca Iacopo Salviati, si sa della richiesta del duca al F. affinché gli dipingesse ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di S. Maria e Giulia l'ospedale di S. Antonio, circostanza quest'ultima che ha fatto ritenere che il en France des origines à nos jours, Paris 1968, pp. 82-84; M. Hirst, Salviati illustrateur de Vidus Vidius, in Revue de l'art, VI (1969), pp. 19-28; ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] controversie che hora si trattano nella Chiesa di Dio (Milano, Antonio Borgio, 1548). Nel 1549 fu a Bruxelles e quindi a cardinale Ercole Gonzaga, l’elezione al pontificato del cardinale Salviati: un tentativo, come noto, infruttuoso. A partire dal ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] dello stesso mese giunse a Chambéry, dove incontrò il Salviati, legato pontificio in Francia, che rimase molto colpito dalla pieve di Miransù, la chiesa di Montui, la prioria di S. Antonio a Fano.
Il Lastri ha creduto che egli avesse rivestito l'abito ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] tra Sagredo e lui ne sono state elencate quattro, Salviati afferma: «Giunge di presente una quinta novità, dalla Il Carrobbio, XVII (1992), pp. 5-16; D. Aricò, Giovanni Antonio Roffeni: un astrologo bolognese amico di Galileo, ibid., XXIV (1998), pp. ...
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MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] il dramma sacro, la cui composizione si ispira ai modelli di Salviati e di Perin del Vaga, evitandone però l’estenuata capziosità.
Tra , che potrebbe essere stata la citata Agnese di maestro Antonio o Barbara di Giovan Francesco Ronchi, sposata dal M. ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] fua Venezia, dove si presentò al Collegio come procuratore del fratello Antonio, eletto il 26 dic. 1527 vescovo di Ossero nell'isola di Montemurlo dalle truppe medicee, il C. e il Salviati, benché Piero Strozzi li esortasse insistentemente a cercare ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] . Matteo e Marco e la Raccolta della manna sulla parete sinistra), eseguita su committenza del cardinale Antonio Maria Salviati, in occasione del giubileo; la sua partecipazione a quell’impresa si evince dalle testimonianze del contemporaneo Gaspare ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...