MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] M. Di Agresti, III, Firenze 1974, p. 416; IV, ibid. 1974, pp. 33 s., 114 s.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise, I, Rome 1975, p. 55; A. Zucchi, Roma domenicana. Note storiche, I, Firenze 1938 ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] Firenze (ms. II.II.11), per il quale solo dieci anni dopo veniva chiesto e ottenuto l’imprimatur. Ma un decennio dopo Salviati si diceva ancora al lavoro; le sue carte, inedite, furono lasciate in eredità a Bastiano de’ Rossi perché le rivedesse e le ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] e della transizione verso il ducato di Alessandro.
La testimonianza dell’ambasciatore veneziano Antonio Soriano ci dà uno squarcio sulle tensioni che regnavano fra Salviati e gli eredi medicei: era perseguitato sia da Alessandro sia dal cardinale ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] lettera di Campano sia dalla biografia scritta da Antonio Mattei che in quella congiuntura si trovava a , in Rinascimento, XXIV (1984), p. 23; P. Hurtubise, Une famille-témoin les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 54-59, 85 nota, 86, 110, 112, ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] in Curia secondo il giudizio dell’ambasciatore veneziano Antonio Soriano: «persona di grande intelletto, prudente Relazioni..., 1846, alla data 3 luglio 1531). L’opposizione di Salviati al duca Alessandro, tuttavia, divenne esplicita dopo la morte di ...
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SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] termine usuale, poiché il suo successore – Antonio d’Alessandro – aveva rifiutato l’incarico). origine fino al MDCCCXIV, Lucca 1833, p. 248; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 27, 29, 37-42, 44 nota, 45, 62, ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] in gran parte abitabile al momento del suo arrivo a Roma nel maggio 1561. Salviati vi si trasferì insieme con il suo seguito, che comprendeva tra gli altri il nipote Antonio Maria, il futuro cardinale, e una sessantina di domestici preposti ai vari ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] del padre, divenne pupillo dello zio paterno Antonio, che lo avviò alla gestione dei loro banchi . S., ibid., XX, 1909, pp. 314 s. (indice delle ricorrenze di Salviati nei 19 volumi precedenti), 530 (scheda biografica); G. Abetti, Amici e nemici di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a tal fine. Il 29 come legato in Spagna per la ratifica del trattato il cardinale Salviati: tra le materie da discutere c'erano però questioni scottanti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Spagnoli, che finisse con il prevalere qualcuno dei porporati da essi avversati: già uno di questi, il cardinale Antonio Maria Salviati, aveva, il giorno 26, conseguito il più elevato numero di voti. Il cardinale Madruzzo ritenne pertanto che fosse ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...