NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] , per metà dei suoi beni, Diotisalvi e Giovanni, figli di Bartolomeo di Nigi di Nerone, e, per l’altra metà, Antonio, Nerone e Carlo, figli di Francesco Maria di Nerone.
Fonti e Bibl.: P. Saulnier, De capite sacri Ordinis Sancti Spiritus dissertatio ...
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MEDICI, Clarice de’ (Clara, Clarissa)
Irene Fosi
Nacque a Firenze il 14 sett. 1489 da Piero, figlio di Lorenzo il Magnifico, e da Alfonsina Orsini.
Fu battezzata nello stesso giorno: la data di nascita, [...] maggio a Ostia per Civitavecchia, da dove, con l’aiuto di Antonio Doria, raggiunse Pisa. Il 15 maggio arrivò nella villa Le Selve presso pp. 77, 129-134; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 70, 318; L. Fabbri, ...
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NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] di Filippo Salviati.
Appartenente a una famiglia che si era distinta al servizio dei Medici, beneficiò fin Niccolini, Firenze 1870, pp. 61-63; G. Favaro, Bibliografia Galileiana di Antonio Favaro, Venezia 1942, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] alla fine della quale risultarono eletti il F., che fu inviato a Ripafratta, ad assediare la città dalla parte delle colline, ed Averardo Salviati, di stanza a San Piero a Grado, tra Pisa e le foci dell'Arno. L'incarico si protrasse dal 10 marzo all ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] Il Frati avanza l'ipotesi che il F. fosse fratello dell'orafo Antonio di Tommaso Finiguerra, nato nel 1389 e morto nel 1464, padre e lo Studio d'Atene su richiesta di Lucrezia di lacopo Salviati, nobildonna fiorentina.
La Buca fu composta tra il 1407, ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] lavoro, in cui l'aiutano, assieme ad altri, il figlio Giovanni Antonio e Giovanni Demio (doc. in Saccardo, p. 291). Il mosaico, Antonio. Nel 1567 eseguì due mosaici, che sono tra i più importanti della sua attività, su cartoni forniti dal Salviati ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] .
La morte dell’ambasciatore ordinario, Averardo Salviati (7 luglio), complicò la missione a P. Papa - B. Maracchi Biagiarelli, Roma 1887-1962; A. Petrucci, Biscioni Antonio Maria, in Dizionario Biografico degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 668-671 ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] che certamente per errore pone vicino ad Egnazio un altrimenti ignoto Antonio Danti, e più tardi, fra gli altri, dal Lanzi pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, da ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] explicatae (Vincenzo Luchino, Roma), curate da Silvio Antoniano e da lui dedicate a Carlo Borromeo in qualità 26) e pubblicata con il titolo di Fortunae descriptio da R. Galli Salviati negli Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VIII (1983-1985 ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] importanza è poi l'organo per la chiesa di S. Antonio Navo di Trieste (1836) paragonabile persino al Nacchini della basilica origine al 1867, Vicenza 1867, p. 984; Gli espositori vicentini Salviati e D., in Giorn. della Provincia di Vicenza, 30 ag. ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...