Mazzoni, Iacopo
Arnaldo Di Benedetto
Letterato (Cesena 1548 - ivi 1598); studiò a Bologna e a Padova, procurandosi un'estesa erudizione. Fu associato a molte accademie di Padova, Bologna, Ferrara, Macerata, [...] e G.B. Vecchietti, difesero D. anche per iscritto. Si ebbero altri interventi del vescovo Antonio Altoviti, di Roberto Titi, di Antonino degli Albizzi, di Leonardo Salviati e di altri. Un violento sonetto compose il Lasca. E del Borghini si conserva ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] vi fu attratto dalla comunanza di interessi ch'egli aveva coi Salviati e, se si deve credere al Poliziano, dalla speranza di Porta, ma soprattutto per prendere in consegna il Bandini. Antonio de' Medici lasciò Firenze in tutta fretta il 14 luglio ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] Ottavia (Paribeni, 121), sorella di Augusto e moglie di Antonio, ove la semplice treccia che nasconde la scriminatura nella testa , sempre più attenuando il proprio rigore figurativo (F. Salviati, T. Ligozzi, Santi di Tito, Chimenti da Empoli ...
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PAZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Narra la leggenda che un Pazzo di Rinieri fosse condottiero dei Fiorentini alla prima crociata e ne riportasse tre pietre del Santo Sepolcro; in commemorazione [...] Andrea di Guglielmo, ebbe diversi figli, fra i quali Piero, Iacopo e Antonio. Dei figli di Piero merita ricordo Renato, che fu messo a morte per l'acquisto d'Imola; nella ostilità del vescovo Salviati, a cui Lorenzo aveva impedito di ottenere la mitra ...
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NANNI di Baccio Bigio
Luigia Mlaria Tosi
Nome col quale è noto lo scultore e architetto fiorentino Giovanni di Bartolomeo Lippi, morto a Roma nel 1568 (?). In giovinezza attese soprattutto alla scultura, [...] tempo N. si rivolse all'architettura, soprattutto per l'appoggio di Antonio Sangallo il Giovane, sotto la cui direzione attese ad alcuni lavori in fiorentine tipici motivi romano-sangalleschi: palazzo Salviati alla Lungara, ampliamento del palazzo ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] trovò scarso appoggio presso l’imperatore quando, nel 1587, si trattò di salvare le diocesi di Lubecca, Verden, Halberstadt e Minden dalla secolarizzazione. Sega fu sostituito da Antonio Puteo, che giunse a Praga a metà maggio del 1587. Il risultato ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] 1923, pp. 128 s.), dove andò a vivere nel palazzo Adimari Salviati alla Lungara (G. Vasari, Le vite..., cit., VI, p lui progettata nella pieve di Arezzo. Lasciò due figli naturali, Anton Francesco e Alessandra, nati entrambi nel 1567 (Lepri - Palesati ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] senza tortura e, secondo la testimonianza del Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 dicembre fu condannato a tre anni di esilio in favore del G. anche il fratello Giannotto), Antonio Suriano (ambasciatore veneziano a Roma), Giovanni di Alessandro ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] : gli altri due erano Luigi de’ Rossi e Giovanni Salviati. In quanto cardinale diacono, Ridolfi venne designato titolare dei anni più tardi ritornò a Ridolfi e fu infine affidato ad Antonio di Bindo Altoviti il 25 maggio 1548. L’arcivescovato di ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] di Piero de’ Medici. Nel 1517 il M. sposò la figlia di Iacopo Salviati e di Lucrezia de’ Medici, Maria. Da questa unione nacque, il 15 erano ritirate le truppe imperiali sotto il comando di Antonio de Leyva. Ferito gravemente alla gamba destra da un ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...