BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] definitivamente nella Vetreria artistica Barovier & C., diventandone nel 1926 gerente e direttore artistico.
Nel 1883 AntonioSalviati aveva ceduto ai fratelli Giuseppe, il più raffinato vetrario dell'ultimo quarto del sec. XIX, e Benvenuto ...
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DELLE COLOMBE, Michele
Roberta Roani Villani
Figlio di Raffaello, fu pittore; dall'atto di morte (Archivio di Stato di Firenze, Medici e speziali, ed. in Roani Villani, 1984, pp. 60 s.: l'atto non fa [...] della Vergine per il coro del monastero di S. Vincenzo, sempre a Prato, eseguita su commissione di Averardo e AntonioSalviati (S. Razzi, Cronache [circa 1592-1594; conservate nell'archivio del monastero di cui il Razzi eraconfessore], pubblicate in ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] decorazioni esterne dei padiglioni italiani e fu poi creato cavaliere della Corona d'Italia. In questa occasione conobbe AntonioSalviati, il rifondatore della produzione del vetro artistico veneziano e nel 1868 si recò a Venezia per insegnare nella ...
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BAROVIER (Berroviero)
Giovanni Mariacher
Famiglia di artisti vetrai, discendente dalla omonima famiglia attiva a Murano sin dal sec. XIII.
I Barovier hanno dato notevole contributo alla rinascita, nel [...] arte del vetro di Murano, dopo la profonda crisi succeduta alla fine della Repubblica veneziana. Nella fabbrica fondata da AntonioSalviati, che aveva sede a Murano nell'antico palazzo Da Mula, entrarono, verso il 1866, GIOVANNI di Giuseppe (Murano ...
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MASSIMO, Porzia
Raissa Teodori
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno al 1540 da Luca e da Virginia di Giulio Colonna, del ramo romano dei Colonna.
I genitori appartenevano a famiglie giunte ai più [...] M. Di Agresti, III, Firenze 1974, p. 416; IV, ibid. 1974, pp. 33 s., 114 s.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise, I, Rome 1975, p. 55; A. Zucchi, Roma domenicana. Note storiche, I, Firenze 1938 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani), ma dopo Sfondrati, che fretta di beneficiare i parenti, limitandosi a nominare coppiere Marc'Antonio Lambertini, suo nipote per parte di madre. Il nipote destinato ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] Firenze (ms. II.II.11), per il quale solo dieci anni dopo veniva chiesto e ottenuto l’imprimatur. Ma un decennio dopo Salviati si diceva ancora al lavoro; le sue carte, inedite, furono lasciate in eredità a Bastiano de’ Rossi perché le rivedesse e le ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] e della transizione verso il ducato di Alessandro.
La testimonianza dell’ambasciatore veneziano Antonio Soriano ci dà uno squarcio sulle tensioni che regnavano fra Salviati e gli eredi medicei: era perseguitato sia da Alessandro sia dal cardinale ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] lettera di Campano sia dalla biografia scritta da Antonio Mattei che in quella congiuntura si trovava a , in Rinascimento, XXIV (1984), p. 23; P. Hurtubise, Une famille-témoin les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 54-59, 85 nota, 86, 110, 112, ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] in Curia secondo il giudizio dell’ambasciatore veneziano Antonio Soriano: «persona di grande intelletto, prudente Relazioni..., 1846, alla data 3 luglio 1531). L’opposizione di Salviati al duca Alessandro, tuttavia, divenne esplicita dopo la morte di ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...