GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] lo studio della teologia, per passare poi al convento di S. Antonio a Milano. Fu ordinato prete il 14 marzo 1908.
La nuova formazione tradizione filosofica agostiniana e francescana e per lo stesso Rosmini; ma non fu in grado di evitare che dagli ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] che incaricava il vescovo di Modena G. Antonio Della Torre, quello di Ferrara Lorenzo Roverella Giorgi, Vita Nicolai V, Romae 1742, pp. 187-89; C. de Rosmini, Idea dell'ottimo precettore nella vita e nella disciplina di Vittorino da Feltre..., ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] della moglie e dei parenti i suoi tre figli: Antonio, nato nel 1808 dalla prima moglie Margherita Cagliero, Giuseppe Solaro della Margarita che non su quello dei seguaci di A. Rosmini Serbati e di V. Gioberti. Questo complesso di fattori si rifletté ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] titolare di Mindo e ausiliare dell’arcivescovo di Lucca, mons. Antonio Torrini. La sua nomina fu interpretata da molti come un Sede. Questi aveva come consigliere ecclesiastico Clemente Riva, rosminiano, molto vicino a Bartoletti, che cercava di ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] da Firenze - ove si era recato al seguito dello zio Antonio - ad un suo antico compagno di studi entrato tra i et purpura Veneta, Brixiae 1761, pp. 40-48; C. de Rosmini, Idea dell'ottimo precettore nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre, ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] liberaleggianti (Rassegna Nazionale) e rosminiani (Sapienza, Il Rosmini) provocavano le violente proteste e gli attacchi di " intentatogli, nel 1887, per ingiurie e diffamazioni, da don Antonio Stoppani; la sua difesa venne allora assunta da G. B ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] delle Finanze – Alberto de’ Stefani, Giuseppe Volpi e Antonio Mosconi – nel difficile compito di conciliare la politica economica Giuseppe Casoli, Gioacchino Gioia, Mario Pettoello, Giovanni Rosmini. Sindaci effettivi: Secondo Piovesan, Luigi Ponzoni, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] per gli exequatur, cit., pp. 77-86.
91 G. Goffi, Mons. Antonio Novasconi, cit., pp. 110-111.
92 G. Tuninetti, Lorenzo Gastaldi (1815-1883). I. Teologo, pubblicista, rosminiano, vescovo di Saluzzo (1815-1871); II. Arcivescovo di Torino (1871-1883 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anticurialismo (si pensi alle Cinque piaghe della Santa Chiesa di Rosmini o al Gesuita moderno di Gioberti) che mirava a Carducci e Giovanni Pascoli, Pasquale Villari, Giovanni Bovio, Antonio Labriola); infine perché la massoneria fu una sorta di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] s.j. con i suggeritori primi dell’iniziativa, Umberto Antonio Padovani dell’Università Cattolica e Luigi Stefanini dell’Università di cosa era calcare a inizio secolo le vie battute da Rosmini e Blondel, tutt’altra valersi di esse quando, stabilito ...
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rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...
addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...