L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] riferimento al modello dell’Università di Lovanio. Se Rosmini aveva pensato a una facoltà medica, è soprattutto Fanfani, Pio Bondioli, Luigi Bellini, Andrea Oddone, Francesco Vito, Antonio Amorth e Guido Gonella.
38 M. Bocci, Oltre lo Stato ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] cattolico (1890), e la predetta Giacomelli, pronipote di Rosmini, già molto nota come scrittrice dopo l’esordio con Lungo si erano parimenti formati i poco più giovani Stefano Jacini e Antonio Meli Lupi di Soragna, entrati anch’essi nella cerchia di ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] sul futuro della nazione e ancora più le riflessioni di Rosmini, riassunte in particolare nel suo volume Delle cinque piaghe della delle prime latterie sociali è fondata da un prete, don Antonio della Lucia, altri danno vita a forni, mulini, farmacie ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, ospitato da Antonio Corbinelli, e si legò d'amicizia con Palla Strozzi. aetatis, III, Patavii 1754, pp. 119-121; C. de' Rosmini, Vita e disciplina di G. Veronese e dei suoi discepoli, Brescia 1805 ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] sensibilità filosofiche, altri cattolici, quali ad esempio Rosmini e Gioberti, tentarono di sceverare possibili consonanze una dislocazione diversa del corpus ecclesiale, la riflessione di Antonio Gramsci. In un suo testo, trascritto nel quaderno 20 ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] cosa pubblica, è passione che ostina nelle sue «provvisioni» Antonio Ferrer, e nelle sue la Sanità; che detta la pratica Né sembra che l’esser passato, poniamo, dal Cousin al Rosmini, sia stato un progresso della mente critica d’un Manzoni filosofante ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Adelaide Coari e Antonietta Giacomelli44. La Giacomelli, nipote di Rosmini, venne pure attaccata per i suoi scritti di pietà 2001, pp. 43-64.
37 Cfr. P. Marangon, Il modernismo di Antonio Fogazzaro, Napoli 1998.
38 Cfr. M.C. Giuntella, La FUCI tra ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di lui cfr. F.M. Iennace, Conservatorismo cattolico in Antonio Bresciani, Roma 1971.
5 Significativa, in questa direzione, riportata in G. Martina, Le censura romana del 1848 alle opere di Rosmini, «Rivista rosminiana», 61, 1968, pp. 24-49: «Da più ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] Cesare Cantù, Gino Capponi, Cesare Balbo, il Gioberti, il Rosmini, il Lambruschini, si vedrà come tutta la corrente si avvantaggiasse in forme marmoree, in forme canoviane. - Antonio Bresciani, che impersonava l'antirisorgimento e l'antiromanticismo ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] da Pietro del Conte, e l'ambasciatore a Venezia Antonio Guidobono chiese allo Sforza, con lettere del 7 e , pp. 308-310; VI, 2, ibid. 1790, pp. 717-719; C. de' Rosmini, Vita e disciplina di Guarino Veronese…, III, Brescia 1806, pp. 24-29; Id., Vita ...
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rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...
addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...