VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] storia e allo studio del mondo antico. Insieme all’erudito Antonio Zantani diede alle stampe nel 1548 Le imagini con tutti , Le peintre graveur, XV, Le graveurs de l’école de Marc-Antoine Raimondi, Leipzig 1867, pp. 275-370; G. Campori, E. V. e ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] 1587.
L'orazione funebre fu tenuta dal gesuita Francesco Raimondi. Il corpo fu traslato a Bologna e sepolto nella cappella VIII, Rome-Paris 1970, ad ind.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 2, (1572-78), a cura di P. Hurtubuise ...
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MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] la narrazione della storia di Venezia che Marco Antonio Sabellico aveva lasciato interrotta al 1487. Una scelta del Rinascimento, in Fra storia e simbolo. Studi dedicati a Ezio Raimondi, Firenze 1994, pp. 87, 91; Repertorio di storiografia veneziana ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] su una parete esterna del Museo gioviano è attestata da Anton Francesco Doni in una lettera ad Agostino Landi del 20 del Rinascimento, in Tra storia e simbolo. Studi dedicati a E. Raimondi..., Firenze 1994, pp. 81-98; C.R. Brothers, The Renaissance ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] (Bartsch, n. 51), commissionati a un anonimo incisore da Antonio Lafréry a Roma, nel 1575; alla morte del Lafréry il rame diffusione nei paesi dell'Europa orientale del linguaggio incisorio del Raimondi e di alcuni incisori a lui coevi. In Polonia il ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] pittori fiorentini della stessa estrazione da G. Bugiardini ad Antonio del Ceraiolo, a Raffaello Botticini - e di cogliere Romano in particolare, e alle traduzioni grafiche di Marcantonio Raimondi.
Seguono nel quarto decennio del secolo la pala per ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] è curioso come nella vita vasariana di Marcantonio Raimondi, vera e propria storia dell’incisione fino un’ipotesi per il collezionismo di disegni); J.L. Gonzalo Sánchez-Molero, Antonio de Salamanca y los libros españoles en la Roma del siglo XVI, in ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] e alla restaurazione. Diverso è il giudizio di Antonio Saltini, per il quale Re non fu tanto un a cura di G. Bonini - A. Canovi, Reggio Emilia 2006 (in partic.: E. Raimondi, Prolusione, pp. 25-35; A. Saltini, F. R. nella cultura agraria del ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] sono le Lettere di Sertorio Quattromani, pubblicate per interessamento dell'amico Francesco Antonio Rossi. Del 1626 il Delle caccie libri quattro del bresciano Eugenio Raimondi (seconda edizione dopo la princeps Brescia 1621), impreziosito da 19 ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] primo di Caretti e il secondo di Quintiliano Raimondi.
Dopo questa prova di architettura ispirata dichiaratamente porta Pia, rimodernato ed aggrandito con architetture del sig. prof. Antonio Sarti, con un'accurata descrizione della villa che, dopo la ...
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