DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] dal francese in latino ed italiano; entrò in contatto con Antonio De Rubeis e Apostolo Zeno, il quale lo invitò a , Firenze 1939, p. 389; L. Firpo, Processo e morte di Francesco Pucci, in Rivista di filosofia, XI, (1949), p. 371; A. Cetto, ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] il M. era stato trovato a Pisa presso un inviato estense, Antonio Rosso. Il marchesato dei cospiratori fu confiscato e in seguito suddiviso , poi sostituito il 23 sett. 1477 da Bartolomeo Pucci.
Fu il Pucci a far confluire, con l'aiuto del marchese di ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] li stampò fino al 1839, anno in cui il cardinale Antonio Tosti, su incarico di papa Gregorio XVI, li riacquistò de l’histoire de l’art français, 1978-1980, pp. 207-220; G. Pucci, L’antiquaria e il suo doppio: a proposito di F. P., in Prospettiva, ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] con Clemente VII e con un fuoruscito capo dei palleschi, Francesco Antonio Nori, ed infine di essere responsabile di un delitto politico con Filippo Strozzi, con Iacopo Salviati, con Roberto Pucci, con Bartolomeo Lanfredini, il B. partecipò nell' ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] a Leone X, a Giuliano de' Medici, al cardinale datario Lorenzo Pucci. La data di composizione è compresa tra il marzo 1513 (dopo Livorno, G. Masi), 1823, con premessa di A. B. (Antonio Biscioni), il Tractato del diavolo co' monaci e la Contenzione di ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] apprezzare dai Napoletani, tanto che insieme con Lorenzo di Antonio Ridolfi, Palla di Nofri di Palla Strozzi e Peruzzi, sposata nel 1409.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, n. 29, t. IV; Ibid., Consulte e Pratiche, nn. 38, 39 ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] Firenze, e l'unico a rimetterci fu il Ridolfi, che la Signoria fiorentina dovette richiamare e sostituire con Dionigi Pucci, in quanto si era reso sospetto agli Anziani di Faenza troppo insistendo sulla necessità che a Ottaviano fosse concesso uno ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] vicario generale per le province di Toscana, Bologna e S. Antonio, con la facoltà di fondare cinque conventi (si ritiene che siano ricevere luoghi per l'Osservanza in Toscana a fra Bartolomeo Pucci d'Assisi (cfr. Studi francescani, XXXIX [1942], pp ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il fratello Bartolomeo, Niccolò di Nofri Benini e Antonio di Leonardo Ferrucci; era inoltre cointeressato, sempre con il loro procuratore, dando la preferenza al futuro cardinale Lorenzo Pucci, "quia dictus Guillielmus non est ydoneus vel aptus ad ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] del Publicity War Board come aiuto operatore di G. Pucci. Sempre come aiuto operatore partecipò alle riprese di G. Puccini, girato nel 1952, a Donne e soldati di Luigi Malerba e Antonio Marchi del 1954, a Un ettaro di cielo di A. Casadio e I soliti ...
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centiloquio
centilòquio s. m. [dal lat. mediev. centiloquium, comp. di centum «cento» e del tema di loqui «parlare»], letter. – Opera letteraria o dottrinale divisa in cento parti; soprattutto come titolo: per es., il Centiloquio del poeta...
messere
messère s. m. [dal provenz. meser «mio signore»; v. sere]. – Titolo di dignità assai comune un tempo, che spettava di norma a giudici e notai, ma era usato anche, per rispetto e riverenza, come appellativo di alti personaggi e attribuito...