Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] altri casi, di forme conciliari che potessero portare a delibere autonome non controllate dalla Santa di Gerolamo Verzeri (1850-1883), Brescia 1982; G. Goffi, Mons. Antonio Novasconi vescovo di Cremona (1850-1867), «Rivista di storia della Chiesa in ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ove Pio IV aveva già fatto aprire una Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and Consistorial ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dovette essere anche il re, allorquando il papa decideva di abbandonare Napoli per portarsi a Roma.
Partiva il 1º o il 2 genn. 1295, e , approvò quello dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti ( ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di Casasco) e poi nel 1387-1388 (inquisitore Antonio di Settimo) nella poco lontana valle del Lanzo W.-F. Schäufel, «Defecit ecclesia», cit., p. 226: «Donca aquest Constantin ensemp porte moti mal a la gleisa, si la cosa es faita enama ilh diczon. E ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e costruì una città nell’isola Lasedeyā, luogo nel quale era stato portato; e il paese ebbe nome da lui ed è detto ‘Città dell’editto), al 22 di Tāḫśāś (su Anastasio, o Antonio, trentaseiesimo vescovo di Alessandria), al 27 Ṭerr (su Bifāmon), ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] milanese che di lì a trent’anni, nel 1926, avrebbe portato alla fusione tra i due e alla nascita del Pime. Sostenendo cura di M. Dossi, M. Nicoletti, Brescia 2007; G. Campanini, Antonio Rosmini. Il fine della società e dello Stato, Roma 1988; F. De ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1895 – in occasione del venticinquesimo anniversario della breccia di Porta Pia – destinato a dar spazio non solo a sale italiani, cit., p. 103; G. Monsagrati, Gavazzi, Antonio (in religione Alessandro), in Dizionario biografico degli Italiani, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Chiesa. Appena elevato al pontificato, S. affrettò i lavori, nominando alla commissione Pierre Morin, Antonio Agellio, Pedro Chacón e Fulvio Orsini. L'edizione fu portata a termine nel 1586, S. l'8 ottobre ne firmò il decreto di approvazione ed essa ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Pastor, p. 565). Un ennesimo rivolgimento delle alleanze portava ora gli Stati italiani e S. ad una lega per pp. 99-100; Diario della città di Roma dall'anno 1480 all'anno 1492 di Antonio de Vasco, a cura di G. Chiesa, ibid., XXIII, 3, a cura di E ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] che andò a erodere i privilegi dei cattolici e portò alla progressiva laicizzazione delRegno sabaudo. Basti solo ricordare la e Giovanni Pascoli, Pasquale Villari, Giovanni Bovio, Antonio Labriola); infine perché la massoneria fu una sorta ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...