DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] prete Stefano Dolcino", per il quartiere di Porta Nuova, era chiamato a collaborare, insieme con Antiquity, Oxford 1969, pp. 118 s.; A. Ganda, I primordi della tipografia milanese - Antonio Zarotto da Parma, Firenze 1984, pp. 57 s., 174 n. 153, 175 n. ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] 29-32). Ogni lato della città è presidiato da tre porte immense intarsiate di gemme, attraverso le quali nessun peccatore può entrare G. dipende dalla letteratura francescana e da s. Antonio; frequenti le consonanze stilistiche con Uguccione da Lodi, ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] esatta cronologia non è tuttora definibile e che lo portarono a visitare, oltre all'Italia e allo Stato da Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Cerruti-V. loppi, Venezia 1884, pp. 471 ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] : le discordie intestine, le guerre e i trattati, che portano l’attenzione fuori della città e dello Stato della Chiesa, , pp. I-LXXXI e 1-63; Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, Introduzione di M. Miglio, appendice ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] uguali.
Gravemente ammalata, nell'ottobre 1847 fu portata a Genova nella speranza che quel clima potesse Il 28 febbr. 1846 aveva testato, nominando erede il nipote ex filio Antonio Arese Lucini per la parte disponibile (1/2), e legittimando il figlio ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] 'ingresso su strada e lungo le pareti dell'ampio scalone che porta al primo piano. Di molte di queste statue sono rimasti i , in Weltkunst, LVIII (1988), 21, p. 3324; F. Magani, Antonio Bellucci, Rimini 1995, p. 28; L.A. Ronzoni, Beobachtungen zu den ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Torquato Tasso. Tre anni dopo lo incontrò, per caso, alle porte di Torino, dove Tasso giungeva esule volontario dalla corte di e un mese più tardi quella di Casalmaggiore, nella stamperia di Antonio Canacci. Forse all'I. si deve anche l'edizione di ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] Delle difese del Furioso.
Il trattato, in forma dialogica, porta la data del 1589 e come luogo di stampa indica Verona entrare al servizio dei Doria per mezzo della raccomandazione del cardinale Antonio Maria Sauli; quindi, tra il 1606 e il 1608, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] da assegnare alla traduzione in volgare della, Campania di Antonio Sanfelice), ma il pericolo dell'improvvisazione e del l'apre e ne trae preda fore. / Ma perché fuggi ? ove ten porta il core? / Aspetta, o fera, che morir pavento/"), o si stempera ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] pubblici che allo studio. Nell'agosto del 1517 seguì di malavoglia Antonio Pucci, un nipote del cardinale, inviato come nunzio in Svizzera, dove e Bibl.: L'orazione scritta nel 1511 porta il titolo: Oratio ad ReverendissimumLegatum e Sacrosancto ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...