GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] del conte Orlando. Nel periodo successivo il G. portò avanti parallelamente questi due filoni, ma mentre quello cavalleresco ogni diligenzia […] corrette" dal G., le Opere d'amore di Antonio Tebaldeo (Venezia, A. Bindoni) - edizione che (come pure la ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] dallo storico Fabio Giordano e da Giovan Battista Della Porta che sottopone al suo esame i libri De humana detti, anzi tutta la vita di quel cavaliero, in quel modo ch'Antonio Panormita scrisse la vita di Alfonso d'Aragona"; una prosa latina sull ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] le mode letterarie. Per l'Anno Teatrale dell'editore veneziano Antonio Rosa diede frequenti versioni di commedie di La Chaussée, , come è attestato nel registro dei decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] «mi si buttasse», crea una prospettiva psicologica che porta l'immagine principale in primo piano. E si noti amico non usando i pronomi «io», «voi», ma i nomi: «il mio signor Antonio», «il suo Tasso»: ed è un ritegno che ben si addice al distacco del ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , stilato verso il 1719 dall'illustre naturalista e biologo Antonio Vallisnieri, professore di medicina nell'Università di Padova e della notte una carrozza si era arrestata davanti alla sua porta e un lacché con fiaccola aveva chiesto di lui; una ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] intenzione consegnare una copia completa e bene ornata che indicasse la mia fedeltà verso gli Scaligeri; Antonio mi diede i mezzi e le possibilità di portare a termine l'impresa", ibid., n. 14).
Tornato libero G. fu fornito dei mezzi necessari per ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] 1586. I Giussani abitavano in centro, nella zona di Porta Nuova, nell'attuale via Borgonuovo, di fronte alla chiesa , VI (1° sett. 1937), pp. 188-193; R. Ceserani, Besozzi, Antonio Giorgio, in Diz. biografico degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 671 s ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Milano; nel loro ambito il G. fu l'anima delle trattative che portarono, il 15 marzo a Pesaro, a un accordo tra Filippo Maria gli stessi principi della casata dei Montefeltro, il conte Antonio e i figli Battista e Guidantonio, Pesaro, che annovera ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] divenne "università di letterati" (tra i quali Antonio Malatesti e Benedetto Buonmattei) che leggevano e discutevano Dante natività della Vergine; Il gran cimento dell'uomo; La porta della salute; Cantico della Passione del Signore; Parafrasi della ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] del M. R. Pre Francesco Barezzi suo fig.Io et herede", che porta la data del 20 genn, 1643 more veneto.
L'attività editoriale del che offrono notizie sulla vita del B.: Juan de S. Antonio, Bibliotheca universa franciscana, Madrid 1732, pp. 181, 520, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...