DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] alle fasi anteriori, mentre a queste non rinunciava ad accennare la bolla portata a Vienna da G. F. Commendone e presentata, il 5 così, il 12, il nunzio a Venezia Giovanni Antonio Facchinetti al segretario di Stato Michele Bonelli - con Massimiliano ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in alto si intravede a fatica un grosso uccello che porta qualcosa nel becco.
Tradizionalmente le mura erano identificate con due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che il quadro viennese debba essere ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 1750, il F. asseriva l'eliocentrismo. Il fratello Antonio presentò allora la Disquisitio al conte D. Silva, suo toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] (traduzioni oggi perdute); partecipò inoltre come testimone alla laurea in medicina di Pietro Antonio da Ventimiglia e di Gondisalvo di Porto, e pronunciò una presentazione particolarmente calorosa per il palermitano Michele Nuzio, studente in ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] E, comunque, di quello non c'è traccia nel dialogo di Antonio Brucioli Del capitanio, ove G. e il padre sono interlocutori e vi cadde malato, sicché non poté - come avrebbe voluto - portarsi, nel luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] successivo fu battezzato con i nomi di Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
Il padre, laureato in legge a Padova e completò anche il disegno simbolico dei nove viaggi internazionali che portarono un papa, per la prima volta nella storia, nei ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] evincere che a quella data erano state sostanzialmente portate a termine le imprese edilizie condotte dal L. -33), pp. 199-219; L. Planiscig, P., Tullio und Antonio Lombardi. Neue Beiträge zu ihrem Werk, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente se non fatto al Sarpi il quale, in una lettera del 23 giugno ad Antonio Foscarini, scriveva con sarcasmo: "se V. S. cava mai da ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro peregrinazioni per l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, lo porta a Mantova, presso il cardinale Francesco Gonzaga. Per quanto l ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] per fatti non militari. Fu accusato infatti, insieme con Antonio de Leyva, di aver fatto avvelenare il delfino di Francia del Barbarossa, che si impegnava a lasciare il servizio della Porta se fosse stato posto a capo di uno Stato barbaresco ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...