DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] dal 1329 al 1337, insieme con il fratello Mastino II, la sua Summa arris rithmici tulgaris dictaminis, il trattato di metrica volgare portato a termine nel 1332 per il quale ancora oggi il D. viene ricordato.
Nel 1323 i Da Tempo erano sicuramente a ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] Balcani erano interrotti a causa della guerra con la Porta, e assicurare le buone relazioni col re di ancora in Francia, come ambasciatore residente, per succedere ad Antonio Giustinian, assieme al quale rappresentò la Repubblica nei colloqui tra ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] guerra, di cui si lamentò nelle sue memorie e con gli amici (cfr. lettera al Brofferio del 21 ott. 1863).
Dopo porta Pia ottenne di ritornare a Napoli, dove visse in disparte, dedicandosi a studi di storia napoletana, tra i quali ricordiamo Marie ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] multa la pena di cinque anni di carcere inflitta ad Antonio Carnilivari, figlio di Matteo, per intercessione di "regii risulta "caput magistrum Fabrice" del palazzo Aiutamicristo, a porta di Termini (ora via Garibaldi). Ciò conferma che tutti ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] attivo, anche se la prima traccia della sua attività in Italia ci porta a Cosenza. Nella chiesa dei padri riformati, infatti, verso il Febronia, Gloria di s. Rosalia, S. Antonio da Padova, S. Antonio abate. Nuovamente a Palermo, dipinse nel 1733- ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] Ciro Spontone, alla chirofisonomia di G. B. Della Porta, alla gelotoscopia di Prospero Aldorisio. Rilevante è qui il a C. B.,Bononiae 1621; Considerazioni sopra una lettera di Antonio Perez al Duca di Lerma,Carpi 1622; Trattato come da una ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] il C. dovette controllare lo sviluppo edilizio delle zone di porta Vercellina e porta Comasina; il 1º dic. 1807 presentò, con G. documenti nominano un Canonica (spesso indicato come Giuseppe Antonio), ma non sappiamo nemmeno se fosse parente dell' ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] , in un momento nel quale le relazioni tra Venezia e la Porta erano d'una particolare difficoltà.
L'avanzata turca in Levante era opera dell'oratore straordinario Andrea Badoer e del nuovo bailo Antonio Tiepolo. Ancora nella primavera del 1574 il B. ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Firenze. Dopo quasi un mese B. lascia Collelungo e si porta a Fighine, fra Chiusi e Acquapendente, e pare che voglia appare soprattutto come un temuto condottiero di fanti. Ma sebbene Antonio Petrucci scrivesse al governo senese il 5 luglio 1440: " ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] infatti, verso la pittura di paesaggio dal fratello di quest'ultimo, Antonio); un ambiente, peraltro, ove anche i rapporti con il mondo , ne celebrerà l'evento con quella Carica dei bersaglieri a Porta Pia (1871: Napoli, Museo di Capodimonte) che è il ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...