PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] , nel quale, come «scolpellino» e unitamente al collega Antonio Zenino, lo scultore viene remunerato per una porzione del pavimento 269). Entro il 1624 (data che compare sul fregio) portò a compimento, sempre in cattedrale, il paramento, con marmi ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] pregiudicato l'attendibilità della fonte.
Quest'indicazione porta inoltre a interrogarsi sul significato da assegnare all del nipote Matteo Palmieri (figlio della sorella Bartolomea), di Antonio Agli (anch'egli canonico in S. Lorenzo), Niccolò ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] grande, aperta a partire dal 1433 presso porta Bruciata, sulla quale sarebbe stato edificato il . Luca a Brescia, e Prudenzia, maritata nel 1527 o 1528 con Giovanni Antonio Speronari, che ereditò un livello su un terreno nel territorio di Cortine di ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] detti della Gabarda, provvedendo a innalzare pure i tratti intermedi di cortina muraria; inoltre rafforzò la porta di S. Francesco e in parte quella di S. Antonio, nonché le difese del castello (Cabassi, p. 78).
Va ascritta al F., come da contratto ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] Triachini (e forse lo stesso Serlio). Di ben maggiore portata l'impegno assunto in San Giovanni in Persiceto, dove moglie Camilla Bosi aveva avuto numerosi figli, fra cui un Carlo Antonio, notaio, e un Paolo Scipione, lettore nell'Ordine dei ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] a Verona come ufficiale di fanteria, destinato alla stazione ferroviaria Porta S. Giorgio. Qui sposò Maria Anna Faglioni, il 17 maggio di direttore e insegnante nella regia scuola complementare Antonio Schiantarelli di Asola, in provincia di Mantova ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] Bernardino, anch'egli lavorante di filatoio e padre di Giovanni Antonio, pittore e monaco a S. Zeno. Quest'ultimo e figli, era residente all'Isola di Sopra, in una casa portata in dote dalla moglie Chiara Stella Desiderati.
Il primo a fornire notizie ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] la prima volta nel 1498 e dove risiedette per molti anni in Porta Eburnea nella parrocchia di S. Stefano. Nel 1498 lavorava, insieme collaborazione del figlio Sebastiano.
Sebastiano, figlio di Antonio e di una certa Margherita, nacque sui primi ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] forme tardogotiche.
Sempre nel 1520 Giovanni, insieme con il cognato Antonio Barbato, assunse l'incarico per il coro ligneo della chiesa opera era stata precedentemente affidata al bolognese Giacomo La Porta e al trapanese Giacomo La Pica che, nello ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] , p. 41). Sono perdute le due statue con S. Giacomo e S. Antonio (Masini, 1666, I, p. 313), eseguite dal F. verso il 1594 . 19a, 19b).
Del F. rimane la Pietà in terracotta sulla porta centrale del palazzo del Monte di Bologna.
Non appartiene al F. la ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...