BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] che il B. abbia lavorato per la chiesa del Suffragio a Rimini, che porta la data del 1721e viene attribuita sia a lui (già dall'Urbani) sia B. restaurò in forme barocche la chiesa di S. Antonio Abate. Negli stessi anni, aveva diretto, a Cerasa, ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] B. già proposta (Barbieri, 1961). Del 1776 è la statua di Antonio Zacco, in Prato della Valle a Padova (n. 40 del recinto busti in terracotta che fonti ottocentesche ancora ricordano sulle porte della sala terrena di villa Ghellini a Villaverla; e ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] cui si era avvicinato nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
Seppure la prima affermazione Cena ebraica (Venezia, S. Pietro di Castello) "terminata dall'Aliense [Antonio Vassilacchi] per la di lui morte" (Martinioni, p. 12). Stando ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] pittori come Domenico Beccafumi, il Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi) e il Riccio (Bartolomeo Neroni), sono dello stesso 1539, il L. ispezionò insieme con Caterino Marescotti la porta Ovile di Siena e altre parti della cinta muraria cittadina; mentre il ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] confermato e precisato, con un giudizio negativo, da Pellegrino Antonio Orlandi (nell’edizione accresciuta del 1753, p. 198) n.s., 1992, nn. 102-103, p. 72; S.A. Colombo, Andrea Porta (1656-1723): proposte per un catalogo, ibid., 1995, n. 112, pp. 56 ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] sala egiziana della sua villa, rinnovata sotto la direzione dell'architetto Antonio Asprucci.
Tra il dicembre 1779 e il settembre 1781 lo espresso nel S. Claudio, la figura è rappresentata mentre porta le mani al petto, avvolta da un ampio mantello ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] per la ricostruzione della fortezza, preparati precedentemente da Antonio da Sangallo. Nel 1540 e negli anni immediatamente Pisa i lavori per la costruzione del bastione accanto alla porta a Lucca. Ancora a Borgo Sansepolcro, agli inizi del ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] analoghe pile per acqua santa per la chiesa di S. Antonio al Cassaro, ricordate nello stesso documento (Di Marzo, 1880- uno sul luogo di sbarco, l'altro sulle fondamenta dell'erigenda porta Felice (Giuliana Alaimo). Nel 1603 l'artista moriva a Palermo ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] segnalato dall'intendente di Catania Angelo Panebianco allo scultore Antonio Calì, allora impegnato in città alla messa in Margherita), le ristrettezze economiche lo portarono alla perdita e al sequestro dello studio di via Porta S. Lorenzo, n. 92 ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] sempre "ad uso comune" tra il C. e il proprio figlio Francesco Antonio: una amicizia e comunanza di lavoro destinate a durare se ancora il .
Per i quattro puttini in marmo che sono sulle porte laterali dell'altar maggiore di S. Girolamo degli Scalzi ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...