DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 1750, come riportato da una seconda iscrizione, sopra la porta della chiesa, che dice che il tempio "vetustate noti o addirittura famosi: Girolamo Theodoli, Luigi Vanvitelli, Antonio Derizet, Clemente Orlandi, Francesco Ferrari, Carlo Marchionni ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] artisticamente maturo.
Al 1690 si data il Ritratto postumo di Antonio Serristori, già attribuito a Gherardini (Mostra dei tesori segreti a destra.
Per gli stessi committenti nel 1721 avrebbe portato a termine il dipinto con Mosè e il serpente di ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] ). Nel 1614 stimò opere di modifica del palazzo Trivulzio in Porta Tosa, continuando a seguirne le trasformazioni sino a tutto il lasciare testamento.
Nel 1612 aveva sposato una figlia di Antonio Manfredi e dalla loro unione nacquero sei figli (Della ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] Bibiena, prima del 1764);mentre tra il 1761 e il '63 portò a compimento la chiesa bolognese di S. Maria Maddalena di strada decesso di numerosi suoi figli; nel novembre 1773, la morte di Antonio, di trentatré anni, di cui si ha notizia che, studente ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] i lavori lasciati incompiuti da Longhi. Il G. portò con sé a Trento il giovane nipote Giovanni Girolamo, S. Blake Wilk, La decorazione cinquecentesca della cappella dell'Arca di S. Antonio, ibid., pp. 109-172; Il "Magno Palazzo" di Bernardo Clesio ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] cappella Cesarini scene della Vita di s. Antonio, perdute ad eccezione di un S. Antonio con due donatori. Ancora di B. sfuggirla B. si rifugiò a Pistoia, ma il male lo raggiunse e lo portò il 4 ott. 1497 a morte. Fu sepolto a Pistoia nel convento di ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] dell'edificio, avvenuta tra il 1738 e il 1741, portano a escludere un suo coinvolgimento spostando la paternità delle due opere sul più giovane scultore Giovanni Antonio Cybei. Stilisticamente sembrano invece appartenere ai modi del L. le ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] della biblioteca, ancor oggi visibile a destra della porta d'ingresso, gli è stato unanimemente attribuito dagli Damasceni Peretti e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Carafa, è circondato da diversi personaggi, tutti ritratti ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...]
Prima che un'ormai più che secolare ricerca d'archivio portasse alla luce i documenti cui s'è fino ad ora -393; M. Haines, Documenti intorno al reliquiario per San Pancrazio, di Antonio del Pollaiolo e Mero Sali, in Scritti di storia dell'arte in on ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] trecentesca eseguita probabilmente da Simone Martini nell’Antiporto di Porta Camollia a Siena e molto venerata da un attestano la nomina del pittore a gonfaloniere della Compagnia di S. Antonio nel Terzo di Camollia a Siena (Raffaelli, 2004-05, p. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...