Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] poetica andranno le pagine sulla cospicua produzione librettistica di Antonio Ghislanzoni (II, pp. 473-484) e l’ Ghislanzoni a Giuseppina Strepponi, all’indomani della breccia di Porta Pia: «Mi riesce inconcepibile come potranno coesistere nella ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] delle variazioni del senso comune, l’approccio di Antonio Gramsci è più esplicito nel sottolinearne il carattere socialmente (con cui era in dialogo), che diceva che «la parola rischio porta con sé il suo antidoto, o almeno il suo metadone: sentirsi ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] quello che non abbiamo visto è in forma di lettere al fotografo Antonio Politano) al dialogo (Perché non possiamo non dirci). E dunque non gemme segniche e semantiche: «schiavo la porta» starà per “schivo la porta”, oppure per schiavare nel senso di ...
Leggi Tutto
Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] dire qualcosa, cioè il tema. Così in il vino lo porta Marco direttamente dal Friuli, l’elemento che compare in prima posizione Riferimenti bibliograficiMaria G. Lo Duca, Loredana Corrà, Antonio Girardi, Strumenti per l'educazione linguistica, Padova, ...
Leggi Tutto
Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] una giovane, o bella, o amabile; o che quella che porta questa nome possa aver questa qualità; e insomma, sentendo questo un caso che l’amante nel triangolo pirandelliano si chiami Antonio Serra, e il protagonista di Giuseppe Giacosa, Giovanni Rosani ...
Leggi Tutto
Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] a. C., «ogni donna eccessivamente avida di vino chiude la porta alla virtù e la apre al vizio». Questa citazione rinvia alla Egittij, & d'altre nationi, Venezia, Appresso Gio. Antonio, e Giacomo de' Franceschi, 1602.Vātsyāyana, Kāmasūtra, Pieruccini ...
Leggi Tutto
Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] vere e proprie lasse compatte, feroci, poco meno che deliranti, in cui si ravvisa più d’un tratto della poesia di AntonioPorta e del Sanguineti onirico:1.Basso all’orizzonte più basso pare non ce lafa a stagliarsi ancora più basso in compagniadi una ...
Leggi Tutto
Domenica 28 aprile, a Pescara, nella Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha appena annunciato che si candiderà come capolista alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni. [...] il rapporto diretto e complice con l’elettorato non era stato portato fino alla scheda elettorale). Uno di noi?Come ha scritto, Ha parlato Stefano, stamani mattina, l’omicidio stradale, ha parlato Antonio, Decaro, e non soltanto lui, su ciò che è ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] elemento di determinante rilevanza l’inizio in nome di Antonio Pizzuto, autore di patronato continiano per antonomasia, di nel pugno, ‘U Patriarca andava alla questua senza scordarsi una porta. Veniva scelto dal Parroco di San Giuseppe fra i vecchi ...
Leggi Tutto
Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] solo aggiungendo Ambrogio, Fazio, Paulin, Vittore, Antonio Rivolta, Carlotto, Biondino e Anselmo Lunghigna, potrà può anche decretare l’appassimento o la sparizione del nome che porta, se negativamente connotato, come per un Abbondio o un Rodrigo ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
Pseudonimo del poeta Leo Paolazzi (Vicenza 1935 - Roma 1989). Attivo nell'editoria, redattore di riviste (Il Verri, Quindici) legate all'area della neoavanguardia e membro del Gruppo 63, fu presto noto come uno dei novissimi, inclusi da A. Giuliani...
Scultore (n. Porlezza; notizie dal 1489 al 1519), seguace di G. A. Amadeo. Tra il 1491 e il 1498 eseguì otto statue di santi e quattro busti di profeti per la facciata della Certosa di Pavia, con l'aiuto di numerosi collaboratori (fra cui Pace...