CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] liberata dal suo più pericoloso rivale nella lotta per il potere: Antonio di Borbone morì il 17 nov. 1562 in seguito alle quale non ricade soltanto su di lei, ma di cui porta la responsabilità davanti alla storia.
L'attentato contro l'ammiraglio era ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portò a Pisa per completare gli studi di filosofia e per quelli di e la Francia, i cardinali di Urbano VIII guidati da Antonio Barberini e molti di coloro che lo erano divenuti successivamente ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] una nunziatura a Praga o, almeno, in Polonia. Spera a portata di mano la porpora. Ma non viene nominato nunzio, non figura sia a ciò forzato - non bada al falso amico Antonio Costantini. Questi, escogitando un qualche invito tale da indurre il ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , in tal modo, di figurare come intendente di cose militari), F. si portò quindi, il 4 dicembre, a Milano, quivi trattato con ogni riguardo dal governatore don Antonio Lopez de Ayala Velasco e Cardenas, conte di Fuensalida, contraccambiato da F. con ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate e filtrate anche dei nostri classici, non mai condivise) per l'insegnamento del marxista Antonio Labriola, si ritrovarono ubbidienti discepoli del "positivista", e ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Ma il F., occupata Bastia, il 9 aprile si portò presso Spoleto che conquistò - con la sola eccezione della Forolivienses, a cura dello stesso, ibid., XXII, 2, pp. 85, 88; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] . subì una sconfitta politica e una profonda delusione personale che lo portò a scrivere le amare parole "cithara nostra cito versa est in accompagnata nei secoli, da Coluccio Salutati a Ludovico Antonio Muratori, tanto per citare i due nomi più ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] politica, quali i fratelli De Gennaro - rispettivamente Antonio duca di Belforte e Domenico duca di Cantalupo ° giugno il Monitore annunziava che il cittadino D. si era portato ad Ascoli per favorire le operazioni politiche e militari di Ettore ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Alfonso e poi di Ferdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita, con Teodoro Gaza e Giannozzo Manetti: al D. re si fermò più di un mese a Roma, dove al papa portò i rallegramenti dello Sforza per l'elezione.
Rientrato a Napoli, il ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] economia politica nell'università di Torino, come successore di Antonio Scialoia, rientrato a Napoli; ma il 15 genn. 1849 lo trovo degno di ammirazione in ciò: ma che un siciliano vada a portare la libertà a coloro che l'han tolta a noi, che si son ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...