GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] sepolcro è stato comparato, per dignità e monumentalità, a rinomati prototipi quattrocenteschi, come il Sepolcro di Innocenzo VIII di Antonio del Pollaiolo in S. Pietro a Roma (Middeldorf, 1938, pp. 128 s.).
Sulla scia di quest'opera è stato avanzato ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] del gruppo che faceva capo ai Medici (Botticelli, Pollaiolo, Verrocchio, ecc.) e la completa assenza di problematica dell'artista è l'affresco con i SS. Gerolamo,Barbara e Antonio Abate, dipinto nell'absidiola destra della chiesa di S. Andrea a ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] sarà trasmessa direttamente a tutta l'arte dei tardo Quattrocento, tramite il presumibile discepolato presso A. di Antonio del Pollaiolo. E a mano a mano che il sottofondo religioso e simbolico di questa tendenza, per molti versi antirinascimentale ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] in Baldinucci né in Sardini, la cui fonte, per il tramite di Antonio Franchi, fu probabilmente proprio Simone del Tintore (Nannelli, 1977, pp. 318 con ‘villani’ quali il Venditore di caldarroste, il Pollaiolo e il Pastore che suona il flauto (Lucca, ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] spogli strozziani dei Libri di Calimala (Becherucci-Brunetti, pp. 225 s.). Per evitare l'egemonia della scuola di Antonio del Pollaiolo, la committenza affida l'esecuzione dell'episodio con la Annunciazione della nascita del Battista al C. (18 ag ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] Manetti, gli scultori Luca della Robbia e A. e B. Rossellino, e come pittori Antonio e Piero Pollaiolo, i quali si cimentarono anch'essi in nuove tecniche usando la pittura ad olio tanto su tavola quanto su parete.
Altre opere importanti del B ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] in attitudini sforzate esprimenti subitanee e concitate reazioni. Nel Quattrocento fiorentino, anche Maso Finiguerra e Antonio del Pollaiolo avevano rappresentato combattimenti di nudi con effetti di esagitata violenza, ma qui Michelangelo superò di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dipinti, sul finire degli anni Sessanta, da Piero del Pollaiolo nella pala d’altare della cappella del cardinale di Portogallo in in modo alquanto generico, in alcuni distici latini di Antonio Tebaldeo; il guaio è che non abbiamo alcuna notizia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] al 1460, con l’apparizione dell’astro del Pollaiolo, Firenze era cambiata. Un eventuale dipinto di «Artibus et historiae», XXII, 2002, pp. 107-116.
57 A. De Marchi, Antonio d’Anghiari e gli inizi di Piero, in Arte in terra d’Arezzo, Il Quattrocento ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Lusitania, l'ambiente più prezioso e raffinato del Quattrocento fiorentino, cui collaborarono il Baldovinetti e i Pollaiolo per la parte pittorica e Antonio Rossellino per quella marmorea, il D. eseguì tra il 14 apr. 1461, data della commissione, e ...
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