GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] tortili che sostengono archetti ogivali alternati da pennacchi ornati con motivi vegetali. "Nel complesso Bibl.: A. Gloria, Donatello fiorentino e le sue opere mirabili nel tempio di S. Antonio da Padova, Padova 1895, pp. X s., XIV, XVII s., XXI s., ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] ricca cimasa, di decorazioni di gusto rococò lungo i pennacchi angolari e nel tamburo della cupola, cornice agli una parte di primo piano nel rimodernamento della cappella di S. Antonio nella duecentesca chiesa di S. Francesco, per la quale fornì ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] Eberardo Ludovico (Fleischhauer, 1958, p. 156). Nel 1711 l'artista lavorava anche a Fulda dove dipinse, nei pennacchi della cupola del duomo, i Quattro Evangelisti (tuttora conservati). Intanto procedeva la fabbrica del castello di Ludwigsburg, dove ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] aveva dipinto per la parrocchiale di Ripabottoni), nei pennacchi e nelle pareti del transetto la consueta serie di fu a Matrice dove realizzò due tele nella chiesa di S. Antonio, rispettivamente la Madonna del Carmelo e la Nascita della Vergine.
Il ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] ricevette pagamenti (nel 1511, 1512) per i Quattro Evangelisti nei pennacchi e (nel 1513) per la statua di S. Paolo (ibid la bottega sita a S. Giovanni Nuovo allo scolaro e aiuto Antonio Minelli (Paoletti, p. 275), a condizione che egli terminasse ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] (Ghidiglia Quintavalle-Guerra, 1948), in cui il F. eseguì intorno al 1714 putti nei pennacchi della cupola e l'intera ornamentazione dell'altare di S. Antonio con due Virtù poste ai lati e angeli.
Numerosi infine furono gli interventi decorativi ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] Sacro Monte; sono del B. i quattro pennacchi con Obbedienza,Speranza,Prudenza,Mansuetudine, nonché i catini F.M.B."); II, ibid. 1966, p. 534 (sub voce Giovannini Giacomo e Antonio); G. A. Adamollo-L. Grossi,Cronaca di Varese, a cura di A. Mantegazza ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] del Cardinale Domenico Grimani e del Doge Antonio Grunani (attribuzioni del Berenson, respinte da dell'arte italiana, IX, 3, Milano 1928, pp. 545-548; G. Fiocco, P. M. Pennacchi, in Riv. del R. Istit. d'archeol. e storia dell'arte, I (1929), pp. ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] dell'impresa assieme al più noto pittore parmense Pier Antonio Bernabei. La decorazione è andata distrutta assieme alla chiesa Redentore in un cerchio di angeli musici, con i relativi pennacchi e lunette raffiguranti S. Elisabetta con s. Giovannino, S ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] Probabilmente nel 1602 realizzò le Teste in terracotta nei pennacchi del portico di pal. Bolognini (poi Salina Amorini), 21 maggio del 1615 lo scultore si impegnò, Insieme con Antonio Martini, ad eseguire gli stucchi del soffitto del nuovo oratorio ...
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fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...