BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] lavoro, in cui l'aiutano, assieme ad altri, il figlio Giovanni Antonio e Giovanni Demio (doc. in Saccardo, p. 291). Il mosaico S. Ambrogio (firmato) e di S. Tecla, collocate nei pennacchi della cupola di S. Leonardo, nel braccio opposto del transetto ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] , circondato da putti con emblemi della Poesia; nei pennacchi, in quattro tondi, Dante, Petrarca, Ariosto e N. C., in L'Album, 1° febbraio 1851, pp. 388 s.; F. C. R., Sant'Antonio da Padova. Dipinto dei Prof. N. C., ibid., 4 nov. 1854, pp. 289 s.; A ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] Girolamo per la facciata e alcuni bassorilievi dorati nei pennacchi della cappella Corsini per S. Giovanni in Laterano; del C. invece si leggono in una relazione dell'architetto Antonio Canevari in data 20 maggio 1758: "il finimento della porta ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] , le tele con S. Francesco d'Assisi (1757) e S. Antonio da Padova col Bambin Gesù (1759) nella chiesa dei conventuali a Mesagne momento di intensa operosità, comprendente affreschi come i pennacchi con gli Evangelisti, assai deteriorati, del cupolino ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] la decorazione del soffitto della sala da ballo, costruita da Antonio Sarti durante i lavori di ampliamento, che celebra i fasti angeli adoranti la croce nella calotta absidale e, nei pennacchi della cupola, raffigurazioni di Sara, Rebecca, Ester e ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] Deruta: la Gloria di s. Benedetto e i Ss. Antonio da Padova e Tommaso da Villanova, quest'ultima firmata e del principe Pamphili, affrescò la volta con la Gloria della santa, i pennacchi con la Purezza e la Religione e, presso l'altare, la Vergine ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] antiquario romano sono recentemente apparsi i due modelli relativi); nei pennacchi la Fede, la Speranza, la Carità (una quarta "Virtù altro santo, f. e d. 1777. Ibid., S. Antonio dei Portoghesi, cappella del Presepio: sull'altare la Natività (molto ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] la chiesa di S. Maria Nuova, dove nei pennacchi della cupola dipinse i profeti David, Mosè, Isaia ed lavori del prof. F. di Tolentino, ibid., p. 234; Santuario del B. Antonio, Amandola 1908, pp. 3 s.; M. Rivosecchi, La basilica di Tolentino, Firenze ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] Pietriboni trasse dalle cronache il suo unico dramma, in cinque atti, Antonio Dal Ponte, fondatore del Ponte di Rialto, sotto il Doge Pasquale lavorato nelle compagnie di Filippo Prosperi, Giuseppe Pennacchi e Francesco Sterni, entrò nel teatro dei ...
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GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] con "musica del molto reverendo padre Domenico Antonio Giordani, maestro di cappella della catedrale". Un . Oratorio dei Filippini, ibid. 1918, pp. 7 s., 57; Idem, F. Pennacchi, Città di Assisi, Biblioteca comunale, ibid. 1921, pp. XIII, 26; S. ...
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fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...