GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] inferiore e coperta da pesanti ridipinture nella superiore; nei pennacchi dell'arco absidale angeli con corone di fiori e in avanti.
Stesse caratteristiche formali presenta la Visione di s. Antonio da Padova, conservata in S. Dorotea a Roma, eseguita ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] che coinvolge, negli stessi anni, anche artisti come Domenico Antonio Vaccaro e Giacomo Del Po.
Negli anni seguenti il G figure dei profeti Geremia, David, Giona e Giobbe, nei pennacchi, memori dei quattro evangelisti dipinti da G. Lanfranco nella ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] in quanto scomparve quando Antonio era sulla ventina (1717). La tradizione d'altra parte ricorda che nelle statue del presbiterio ) i medaglioni degli evangelisti Luca e Giovanni per i pennacchi della cupola del duomo nuovo di Brescia. Seguendo le ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] Il C. aveva avuto numerosi contatti con il poeta G. Pennacchi per la stesura di un libretto, forse la Margherita Pusterla dei beni ricevuti in eredità per la morte del suocero Antonio Cesarei, il C. abbandonò la direzione della scuola, che ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] a Liborio Fattori e Bartolomeo Tomberli, i quattro cartoni dei pennacchi, eseguiti da Nicola La Piccola, raffiguranti S. Gregorio Ultima Cena di Simon Vouet, i Ss. Carlo ed Emidio di Antonio Marou, i Ss. Agostino e Domenico di Domenico de Angelis.
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] 1981, pp. 300-07) l'esecuzione dei Dodici apostoli sui pennacchi soprastanti gli archi delle cappelle nella chiesa di S. Giacomo, Marco nella chiesa di S. Silvestro; una pala con S. Antonio di Padova "che adora Gesù Bambino sopra le nubi con cherubini ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] figure illustranti le Virtù della beata Panacea sui pennacchi della cupola e la Gloria della stessa sulla volta insieme con le opere che inquadravano (la Gloria del santo di Pietro Antonio Magatti e gli episodi del martirio di s. Bartolomeo e di s. ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] S. Pietro. Il B. gli fu d'aiuto dipingendo i pennacchi, iniziando così quella collaborazione più che decennale fra i due cappelle in S. Giovanni, rispettivamente dedicate alla Croce, a s. Antonio Abate, a s. Geltrude e ai ss. Michele e Girolamo); ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] di latino. Il proposto della cattedrale di Città di Castello, don Antonio Lignani, la cui nipote aveva sposato Vincenzo Capacci, cugino di istituita dal governo unitario e allora diretta da Giovanni Pennacchi.
Morì a Perugia il 31 ottobre 1865.
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] . ebbe bottega in Treviso insieme con Girolamo di Giovanni Pennacchi. Infatti il 21 novembre di quell'anno il cavaliere a dorare la cornice di una pala marmorea realizzata dal lapicida Anton Maria del Lago di Como per la chiesa gerosolimitana di ...
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fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...