LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] copertura a botte appiattita, sottili colonne e pennacchi ornati da medaglioni che richiamano forme brunelleschiane.
Tra e da Ferrara; e se è accertata la società fondata con Pietro Antonio Abbati, presente con lui in molti cantieri (a S. Giovanni ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Dal 1689 il G. iniziò a lavorare per la chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia dipingendo forse come prima opera la tela della Fuga in Egitto della Passione e il Trionfo della Croce, nei pennacchi le Sibille in pittoreschi costumi e sulle pareti le ...
Leggi Tutto
GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] In S. Giovanni Battista eseguì alcuni lavori per l'altare di S. Antonio da Padova, non più conservati, pagati nel luglio del 1770.
Nel prova ad affresco che si conosce, i quattro pennacchi con figure bibliche femminili nel santuario di Roncallo a ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] s. Lorenzo, titolare della chiesa, e nei pennacchi le Virtù cardinali (Schede Vesme).
Causa però della riquadrature è condizionato ancora dal modello dei quadraturisti bolognesi Antonio Maria e Giovanni Enrico Haffner, nell'esecuzione delle parti ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] cardinali e i Dottoridella Chiesa entro medaglioni, nicchie e pennacchi. Tra le finestre sono due medaglioni con S. ultimi anni della sua vita il F. fu spesso affiancato dal figlio Antonio Felice, come accadde nei lavori del 1694 per la cappella di S. ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] la prima commissione importante: fu da parte del nobile Giovanni Antonio de Manzoni che lo chiamò per decorare con scene tratte del cenobio con La morte di S. Benedetto e, nei pennacchi, le Virtù, andati distrutti durante i bombardamenti nel corso ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] n. 43). Questa attività e la vicinanza con Antonio Canova contribuirono senza dubbio al suo progressivo avvicinamento alle emergenti inoltre i modelli per due Vittorie collocate nei pennacchi.
Dimostrò una certa vivacità anche come ritrattista, ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] della volta al cui interno sono le Virtù cardinali, e i pennacchi, in cui si dispongono le Sibille; la mano del G., sinistra); datata e firmata 1584 è la Madonna col Bambino e s. Antonio da Padova per la chiesa di S. Lorenzo e ora nella Pinacoteca ...
Leggi Tutto
GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] . Felice della parrocchiale di Valle San Felice, dove affrescò i pennacchi, il tamburo ottagono della cupola e la volta, con l'Apoteosi (Dalla Laita).
Con la mediazione del musicista Francesco Antonio Bonporti il G. entrò in contatto con il cardinale ...
Leggi Tutto
FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] fino al 1723 circa (Thieme-Becker), insieme con il figlio Antonio, lavorò come stuccatore nel castello di Mannheini in Germania: in è una lunetta con il Compianto sul Cristo morto; nei pennacchi della cupola e del presbiterio sono gli Evangelisti e i ...
Leggi Tutto
fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...