FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] nella parrocchiale, si conserva la pala con i Ss. Ubaldo e Antonio e le anime purganti; a Venezia, nella chiesa di S. (firmato e datato 1781), gli apostoli Matteo e Simone sui pennacchi dell'arcata esterna della seconda cappella a destra (firmata) e ...
Leggi Tutto
GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] Al G. appartengono anche le decorazioni dei pennacchi della cupola con i Quattro evangelisti, personaggi contornati , una Sacra Famiglia in S. Maria delle Grazie e un S. Antonio Abate nella chiesa omonima: quest'ultimo quadro, però, nella già citata ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Vico, Pier Leone di Ceneda, il bresciano Antonio Avogadro, un Palladio (forse il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] raffigurante la Madonna col Bambino e s. Giovannino, opera di Antonio Begarelli; al F. spetterebbe la realizzazione della nicchia in cui Vignola, di cui nel 1913 erano superstiti due Sibille nei pennacchi fra l'arcata e la trabeazione (cfr. C. Acidini ...
Leggi Tutto
DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] nell'impostazione della cupola direttamente sulla zona presbiteriale, con pennacchi di raccordo e basso tamburo finestrato, in un modo ), intrapreso nel 1481, e con la collaborazione di Antonio Zurlengo la fabbrica dei convento di S. Francesco in ...
Leggi Tutto
ROSIGNOLI (Rossignoli, Rossignolo, Rossignola), Giovanni Battista
Simona Negruzzo
ROSIGNOLI (Rossignoli, Rossignolo, Rossignola), Giovanni Battista (in religione Gregorio). – Nacque a Borgomanero (oggi [...] e teologia a Milano con il futuro cardinale Giacomo Antonio Morigia. Approfondì morale e diritto, analizzando in dalla vendita delle sue opere per i quattro grandiosi dipinti nei pennacchi della cupola di S. Alessandro.
Nel 1680 fu deputato, con ...
Leggi Tutto
FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] quel "Bonifacio pittore" che nel 1625 aveva dipinto i pennacchi della cupola nella cattedrale di Reggio (rifatta su disegno del in stucco, pure con gli evangelisti, realizzati dal modenese Antonio Traeri (fine sec. XVII-inizi sec. XVIII; cfr. ...
Leggi Tutto
fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...