MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] del 1610, a Milano per l’Adorazione dei magi di S. Antonio Abate (1610 circa).
In tutte queste opere il M. sviluppò dovette iniziare immediatamente. Tuttavia, riuscì a eseguire solamente i pennacchi con i profeti Davide e Isaia, che sono anche ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] a Roma, ora trasformata in vari punti: nei pennacchi, nel finestrone.
Ritorna in questa composizione un'eco . 3-17; C. Bernardi Salvetti, S. Maria degli Angeli alle Terme e Antonio Lo Duca, Roma 1965; G. De Angelis d'Ossat, Uno sconosciuto modello di ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] , mentre quattro apoteosi di santi si trovano nei pennacchi, di tre delle quali conosciamo anche i bozzetti preparatori vide coinvolti negli anni molti altri artisti di rilievo, da Antonio Zanchi a Giambattista Tiepolo (Paul, in Sebastiano Ricci. 1659 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] nel primo registro e, nel secondo, dai pennacchi trapezoidali che consentono di avere più spazio per con scultori e argentieri e, in particolare, l'aiuto prestato ad Antonio Monte (da cui discendono i più noti autori di argenti, Biagio ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] la Vergine col Bambino e angeli musicanti, Putti alati, nei pennacchi, e Miracoli di s. Prospero a monocromo sulle pareti laterali , E. Haffner; è ricordato anche un quarto collaboratore, Antonio Alai, che eseguì le decorazioni a stucco, servendosi di ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...]
In seguito a diverse proposte formulate da Ercole Turati e Antonio Maria Corbetta, nel novembre del 1607 Richino ricevette il primo dell’ottagono, che reggono una cupola emisferica su pennacchi, racchiusa all’esterno entro un tiburio. Il coro ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Sansepolcro dipinse la Madonna del Rosario, che gli venne pagata 100 zecchini, e per il duomo di Urbino uno dei quattro pennacchi della cupola con S. Giovanni Evangelista (bozzetto a Urbino, Opera del duomo) e una pala d'altare con la Sacra Famiglia ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] oltre alle quattro acquasantiere e ai rilievi dei pennacchi della cupola, di cui per quelli raffiguranti Mosè con i modelli, i libri e i disegni – restasse in uso comune a Francesco Antonio e a Giacomo Cassetti.
Il M. morì a Vicenza il 6 apr. 1720 e ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] dovuto includere quattro miracoli di s. Francesco nei pennacchi, otto angeli e un «Crucifisso con angeli» Nello stesso 1629 ricevette dai Parisetti, titolari della cappella dei Ss. Antonio e Genesio nella chiesa di S. Prospero a Reggio, 300 lire ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] ), dei Veneziani (1394-1402) e infine dei fiorentini Antonio, Neri e Francesco Acciaiuoli (1402-1456). In questi anni la base ottagona della cupola impostata su otto archi e con pennacchi triangolari, era la più grande della città e costituiva il ...
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fasciocomunista
(fascio-comunista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo. ◆ Una valanga di critiche si è abbattuta su di lui [Romano Bracalini] dopo che ha avuto l’ardire di indicare nell’asse...
carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...