BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] . Il 10 marzo 1386 fu inviato al conte di Urbino Antonio di Montefeltro come mediatore tra questo e il Comune di Firenze e questi ambasciatori il 20 marzo, con atti solenni stipulati a Pavia, consegnarono le chiavi e il sigillo della città, lo scettro ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] 1860, le cariche offertegli dal prodittatore Antonio Mordini, di procuratore generale della Gran La Civiltà cattolica, LXI (1910), I, pp. 385-97; A. Boggiano, V. D., Pavia 1910; A. Pecoraro, La commemorazione del barone V. D., in Studium, V (1910), 3 ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] espresse in una corposa monografia su La filosofia del diritto secondo Antonio Rosmini (Roma 1934), e in una serie di volumi e tenuto corsi per incarico nelle Università di Bari e di Pavia, era ormai maturo per la cattedra, nel 1939 veniva arrestato ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] i suoi quattro fratelli minori - Fiorello, Antonio, Manfredo e Leodrisino - daranno in seguito 4; G. Romano, I Pavesi nella lotta tra Giovanni XXII e Matteo e Galeazzo Visconti, Pavia 1889, pp. 26, 30; Z. Volta, L'età, l'emancipazione e la patria di ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Ferrara per destinarlo a una cattedra civilistica, accanto ad Antonio da Budrio e Giovanni da Imola per il diritto . 33, 105) e che fu più volte data alle stampe: Roma 1474; Pavia-Torino 1496; Venezia 1490, 1568, 1574, 1585; Lione 1539, 1549. Nell’ ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a Milano, dove sin dal 1920, a causa cui frequentò assiduamente la casa insieme ad Antonio Greppi. Proseguì anche la collaborazione con l ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] prese congedo dall'imperatore (che lo creò cavaliere) a Pavia, il 10 dicembre, passando le consegne all'esperto i Banchi, il 5 apr. 1498 il F. accusò di truffa Antonio Rizzo, "maistro deputado a la fabricha dil palazzo", provocandone l'esilio ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] maggio presso Vignale, riferita dal cronista quattrocentesco Antonio Astesano, non trova conferma in alcuna fonte al principio d'aprile, l'aveva scortato verso la fine del mese a Pavia e di qui, nel maggio, a Cremona. Nell'ultima decade di maggio ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] guelfa. Già in quest'epoca si cominciò tuttavia a vociferare di un suo incarico a Pavia.
Il L. si era fatto un nemico: il favorito della duchessa, il ferrarese Antonio Tassino, era diventato assai potente a corte e non gradiva l'influenza che il L ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] lo portarono a liti con gli zii Giovan Battista e Antonio; nel 1774 fu imprigionato nel Castello di Milano in 1909], p. 281), il L. fu uno dei capi dell'insurrezione di Pavia del maggio 1796 e, fatto prigioniero dai Francesi, fu liberato per un atto ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
polito
agg. [dal lat. politus, part. pass. di polire (v. polire)], letter. – 1. Liscio, levigato, privo di asperità: metallo p.; una lama ben p.; spigoli p.; chiaro, p. e vivo ghiaccio (Petrarca). 2. ant. Elegante, raffinato: ella ... Antonio...