GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] (1737-38), Il mondo della luna (1743, perduto) per Antonio Sacchi, nonché i libretti per melodrammi Germondo (1739), Gustavo primo rappresentate fino ad allora, fu quella che riportò la palma" (Memorie, p. 345).
Merito certamente anche della ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Conceptio, Domus, Fons, Gaudium, Humilitas, Luna, Mater, Palma, Regina, Salutatio, Stella, Templum, tanto per fare qualche 'hanno accompagnata nei secoli, da Coluccio Salutati a Ludovico Antonio Muratori, tanto per citare i due nomi più conosciuti. ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Pomponazzi e suo insegnante di matematica Giovanni Antonio Magini, F., nel 1599-1602, perfezionò Gregori-E. Schleier, Milano 1988, pp. 125 s., 130 n. 7; P. Rylands, Palma il Vecchio, Milano 1988, p. 304; E. Larsen, The paintings of A. van Dyck, ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] almeno altri tre figli: Silla, Belardino (Bernardino) e Palma.
Il testamento della madre di Sante, Jacobella Pierluigi, dettato Muse a quattro voci: madrigali ariosi, curato ed edito da Antonio Barré a Roma nel 1558, con «doe canzoni di Giannetto». ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] . L'opera godette di una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez Tortosa, ex rettore del Collegio di Spagna in Bologna, sottolineare come "il forte pensatore, una volta portato in palma di mano dai democratici, ai quali pareva di comprenderlo ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] leggibilissimo» (p. 420).
Se l’edizione curata da Antonio Lanza (1996) incrementa a dismisura tale fiducia, presentando un segno aborrito di municipalismo (I, xiii); e a dare la palma al volgare bolognese (I, xv) perché probabilmente era su Bologna ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] il duro giudizio della Chiesa. La dolce vita – premiato con la Palma d’oro al Festival di Cannes e con un Oscar per i costumi , del 1962 dirigendo l’episodio Le tentazioni del dottor Antonio, con Anita Ekberg che campeggia nel quartiere Eur da un ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Tommaso di S. Agostino a Prato del 1662, il S. Antonio da Padova col Bambino Gesù di S. Michele a Montevettolini (1664 Momenti del Seicento fiorentino: il Fontebuoni "ritrovato" di S. Martino alla Palma, S. Pignoni e L. L. in S. Maria all'Antella, in ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] collegata all'Allegoriadella Lega di Cambrai dipinta da Palma il Giovane a palazzo ducale (Pope-Henessy scultura in Venezia, Venezia 1847, pp. 307 ss.; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, Padova 1852-54, I, pp. 84, 165 s.; II, pp. 172, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] virtù della rete di rapporti già consolidata dallo zio Antonio, stabilisce proficui contatti con alcuni degli esponenti di Bruzia gente onore e luce. / E se ben di sua schiera / la palma non portasti, / tanto fia che ti basti: / poi che la gloria e ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
leftismo
s. m. Atteggiamento politico di sinistra radicale. ♦ Ci siamo scampati i Gini Strada e i Baricchi, i Moretti e i Farinetti, gli elefanti del leftismo post-piciista e dell'antagonismo politicamente corretto. Abbiamo invece un governo...