CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] anche una tela "marattesca" con la Madonna e S. Filippo Neri firmata e datata 1779, e le chiese di S. Antonio Abate, di S. Sebastiano e dell'Annunciata, dove sulla volta della sagrestia dipinse l'Assunzione della Vergine, ispirata all'Assunta del ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] Dionisi, che nel 1777 figura garzone nella bottega di Pietro Antonio Bazoli (Arch. di Stato di Venezia, Provveditori in Zecca ), con bottega all'insegna di S. Carlo Borromeo in corso degli Orefici n. 3388 (Ibid., Ufficio tecnico 219, n. 2326). A ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] di scomunica il membro dell'Udienza provinciale, Antonio Altomare, se non lo avesse rilasciato, in Napoli, Napoli 1849, pp. 60, 126, 164; S. Volpicella, D. Giovanni Orefice principe di Sanz decapitato in Napoli nel 1640, in Arch. stor. per le prov. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] ancora cenno a suoi lavori.
Del 1440 è la prima notizia sulla sua attività di orefice sempre a Padova: in quell'anno egli aveva terminato, insieme con i milanesi Antonio di Giovanni e Francesco di Comino, due turiboli per la basilica del Santo, che ...
Leggi Tutto
CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] . Il 20 nov. 1525 egli figura come stimatore per conto del Comune di Cortona, accanto al maestro orefice Feliciano d'Antonio Orfini da Foligno, del lavoro lasciato incompiuto dall'orafo perugino Cesarino di Francesco di Valeriano per il reliquiario ...
Leggi Tutto
BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] del 27 ag. 1440, negli atti del processo contro l'orefice Piermatteo di Salvoro, condannato a restituire al procuratore del vescovo B. morì a Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore Giacomo Elmi e ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvina, Corvinia), Maddalena
Silvia Meloni Trkulja
Nipote del medico e botanico romano Pietro Castelli, pittrice e "miniatrice eccellente" (Baldinucci), operosa a Roma, secondo il Thieme-Becker [...] (Oreficeria di Sicilia, Palermo 1974, p. 318) ricorda, del famoso orefice, pittore e architetto fiorentino un "capezzale d'argento addorato" che era stato lasciato in eredità da Antonio Ruffo a Calogero Ruffo e Colonna principe della Scaletta.
In un ...
Leggi Tutto