FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] per la statua di S. Ambrogio, realizzata in argento dall'orefice P. Sparoletti per fl duomo di Milano.
Il F. , in Storia di Milano, XII Milano 1958, p. 509; G. Rossi, Notizie su Antonio Busca, in Arte lombarda, IV (1959), 2, p. 316; E. Arsian, Le ...
Leggi Tutto
DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] duomo. Non si ha notizia di lavori di oreficeria che possano essergli attribuiti.
Battista. Figlio di Antonio, professava l'arte dell'orefice; secondo testimonianze di cronache locali contemporanee, la sua famiglia figura tra le più ricche di Modena ...
Leggi Tutto
FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] frequentare i corsi di canto e direzione di coro di V. Orefice, e quelli di pianoforte tenuti da C. Pollini. Non ancora , Astrea, poema drammatico (Francesco Gaeta), Vigilia di Roma (Antonio Cippico), Juturna (E. Tolomei, da Virgilio) per soli ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] i suoi interessi a Venezia presso il tribunale del doge Antonio Venier, arbitro in una causa che opponeva i Carrara la disposizione testamentaria doveva permettere alla giovane di sposarsi con un orefice padovano.
Fonti e Bibl.: G. Gatari - B. Gatari ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] di lavoro a Livorno, dove per alcuni mesi collaborò con un orefice Baccicalupi, il F. rimase legato all'attività del Casali fino l'esecuzione di una medaglia in onore del marchese Antonio Mazzarosa, già presidente dello stesso istituto (Mazzarosa, ...
Leggi Tutto
PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] bresciano Marco Mazzola e dal tipografo, editore e libraio Antonio d’Avignone, operante anche a Padova e a Venezia. nel 1475 aveva partecipato agli accordi tra Andrea Mantegna e l’orefice Gian Marco Cavalli per l’incisione delle lastre da cui si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] sia stato educato all'arte dell'intaglio da un certo Antonio pisano. Nel 1498 risiedeva già da tempo a Firenze, 1565 per la notevole cifra di 50 scudi da un certo Martino orefice fiorentino (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 225, ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] Trinità, che si riuniva sotto la chiesa di S. Maria dei Servi e che portò all'inquisizione dell'orefice Pietro Antonio di Giovanni Battista, reo di avere pubblicamente esposto convinzioni manifestamente eretiche sul culto dei santi. L'artigiano, dopo ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] questo stesso anno G. compare come erede, insieme con il mercante palermitano Pietro d'Augusta, del patrimonio dell'orefice veronese Paolo Antonio di Iacopo.
Da vari atti notarili risalenti al terzo decennio del secolo è comprovata la continuità dei ...
Leggi Tutto
CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] Mantegna; e il 7 apr. 1481 si accorda con l'orefice maestro Fioravante, guardiano della Confraternita di S. Giacomo, per 1481 il C. accetta di indorare nuovamente la cappella di S. Antonio nel Santo. Una supplica del C. è portata in discussione al ...
Leggi Tutto