POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] fratello maggiore, Giampaolo, fu un medaglista.
Attivo come orefice, incisore di conî, medaglista, scultore e poeta, e raffiguranti Cosimo I, Giovanna d’Austria, Bianca Capello e Antonio de’ Medici) non possono essere legati in modo convincente alla ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] più anziani (vedi in particolare le voci Giovanni Antonio, Luca Bartolomeo e Francesco lacopo in questo Dizionario sposò l'allievo dei Cellini Ascanio di Mari, signore di Beaulieu e orefice del re; Léon (1539); Marie (1540), sposa a Noël Bontemps, ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] Sostituita in basilica da una copia, la figura si conserva nel Museo antoniano e «mantiene nel bronzo la freschezza del modelletto in argilla» ( Oltre a Segala gareggiarono Agostino Zoppo e l’orefice Gaspare Moneta, vincitore.
Nella lettera Segala ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] di una casa di sua proprietà, il M. viene ricordato come orefice (ibid., p. 230). Tali indizi suggeriscono una formazione poliedrica e non Padova, fu eseguito dal M. per la chiesa di S. Antonio in Castello a Venezia.
Un documento datato 22 apr. 1489 ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] ), e il secondo volle ricordare l'Annua festività de' Padovani per la grande vittoria avuta nel 1386 sulle armi di Antonio Della Scala (ibid. 1850). Di maggiore impegno la raccolta delle Leggi sul pensionatico emanate per le provincie venete dal 1200 ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] p. 256).
Parallelamente alla sua attività di orefice, Targone s’interessò molto precocemente all’architettura e cominciarono nel 1609, secondo un disegno proposto da Targone e da Antonio Tempesta, dopo un primo progetto di Girolamo Rainaldi (Ostrow, ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] tosco-romane nel Seicento, in Antichità viva, XXXIV (1995), 4, pp. 40-47; M. Mussini, Correggio tradotto. Fortuna di Antonio Allegri nella stampa di riproduzione tra Cinquecento e Ottocento, Milano 1995, p. 174; R. Contini, L’influenza di Pietro da ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] S. Vittore di Casorate, Giuliano Merli, e i fratelli Antonio e Fortunato Zarotto con Gabriele Orsoni in proprio ed in e il C. sposò in seconde nozze Margherita, figlia di un orefice di quella città, dalla quale ebbe un altro figlio di nome ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] , 2019).
Non trascurò però nemmeno la parallela attività di orefice, che inizialmente incontrò soprattutto il gusto di esponenti della ricca 1932, grazie al sostegno di Romano Romanelli e Antonio Maraini, ottenne una sala personale alla Biennale di ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] S. Marco e una medaglia con il ritratto di Antonio Vinciguerra (Hill, 1930, scheda n. 403). Venne inoltre , Autografi, Uomini celebri dell’arte, Artisti diversi, scat. 93: Orefici gioiellieri, n. 15.986, Sperandio Bartolomeo, 8 luglio 1457; M ...
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