PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] Pisano a Pistoia, ivi, pp. 165-179; S. Ferrali, L'ordine ospitaliero di S. Antonio Abate o del Tau e la sua casa a Pistoia, ivi, pp. 181-223; M. Salmi fiorentino Romolo di Salvi nella bottega dell'orefice Filippo di Andrea Baglioni a lavorare al ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] all'incontro con il cardinale dall'oratore fiorentino Giovanni Antonio Lanfredini; vi era un forte concorrente toscano e l 2 febbr. 1500), pittore; Giovanni Francesco (15 maggio 1501), orefice; Luigi Tommaso (24 sett. 1503), il quale dopo la ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] al suo rientro a Parigi divorziò. L’amatissima moglie, Antonia, ammalatasi gravemente, sarebbe morta a Roma nel 1948.
Dolori l’incremento industriale di Napoli, Napoli 1969; A. Dell’Orefice, Una occasione mancata. La legge speciale per Napoli del 1904 ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] alterato, per istigazione di lui e con la correità dell'orefice Francesco Castori, la lega delle monete coniate. A detta di dell'artiglieria e di fonditore, che prima erano ricoperte da Antonio Rossi da Città di Castello e dal genovese Vincenzo Joardi ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] morte del padre, si trasferi a Roma per lavorare come apprendista orefice; qui svolse la sua attività di scultore e di architetto fino la facciata della chiesa Nuova. "È comparso da Napoli Giovan Anton Dosi" scrisse il 21 genn. 1607, con un'ombra di ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] scolastici – fu dapprima apprendista presso la bottega dell’orefice A. Schiesari in via Calmaggiore a Treviso, quindi già in autunno a Vienna (Mostra di scultura italiana, curata da Antonio Maraini presso il palazzo della Secessione) e, l’anno dopo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...]
Carlo Cattaneo nacque a Milano il 15 giugno 1801, dall’orefice Melchiorre e da Maria Antonietta Sangiorgi. A causa delle condizioni verso i gesuiti. Nel 1849 entrò in polemica con Antonio Rosmini-Serbati – com’era accaduto a Cattaneo, che ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] 1588 che lo nominava soprintendente di tutti gli artisti (eccetto lo orefice Bylevelt e lo scultore Giambologna), artigiani e musici. Il suo . Oltre ai madrigali polifonici di questi compositori, Antonio Archilei, Giulio Caccini, Iacopo Peri e il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] ’incisione e la diffusione del libro a stampa. L’orefice, il maiolicaro, il maestro vetraio, infatti, si ispirano il cammeo che ritrae Cosimo I e la sua famiglia, opera di Giovanni Antonio de’ Rossi, datato tra il 1557 e il 1562, a lungo descritto ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] altrui (teatro Nuovo, 1732: Lavecchiatrammera [megera], di A. Orefice e La festa di Bacco, di Vinci, entrambe su versi di santa (1744) e 1 per soli, coro e archi per S. Antonio da Padova. Lezioni: ciclo completo per la settimana santa per soprano e ...
Leggi Tutto