Architetto e decoratore (San Miniato 1772 - Napoli 1850). In Toscana sistemò e decorò alcuni teatri. Stabilitosi a Napoli, eseguì il complesso della Villa Floridiana (1817-19), la scalinata di Capodimonte, il teatro di San Carlo (a quest'ultimo nel 1810-12 aggiunse l'atrio e la loggia, rinnovò la sala distrutta nel 1816 da un incendio, e nel 1841, con l'aiuto di collaboratori, fece un restauro completo). ...
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Abate fiorentino (1701-1796), accademico della Crusca, giurista, diplomatico, appassionato bibliofilo, amico dei più illustri personaggi del suo tempo, e in particolare di G. G. Bottari, fu tenace avversario dei gesuiti ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] laburisti; lista Sinistra per Napoli) guidato da Antonio Bassolino, che raggiunse la carica di primo cittadino Bianchi, villa Floridiana e il Teatro di S. Carlo di A. Niccolini.
Celebri, nel 18° sec., la fabbrica di porcellane presso la reggia ...
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GENOVESE, Gaetano
Alfonso De Romanis
Architetto, nato a Eboli (Salerno) nel 1795, morto a Napoli nel 1860 o poco dopo. Studiò a Napoli e a Roma con P. Santacroce e con l'architetto AntonioNiccolini, [...] cui successe presso la corte borbonica. Dal 1825 in poi fu insegnante di architettura nell'Accademia napoletana. Fu il miglior rappresentante del neo-classicismo, come appare dai lavori di rimodernamento ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] aspetti più semplici e severi, non soltanto a Napoli ma in tutta la Campania, e specialmente a Capua. Il toscano AntonioNiccolini, che si recò ad operare in Napoli nella prima metà dell'Ottocento e che, nel prospetto nuovo del teatro S. Carlo ...
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Nato a Firenze nel 1662 e avviatosi agli studî sotto la guida dei fratelli Benedetto e Niccolò, letterati eminenti, fu nominato, giovanissimo, nel 1684, dal granduca Cosimo III, per suggerimento del Redi [...] importanza sono i due libri Interpretationum iuris (Leida 1716, 1736), saliti a cinque nell'edizione curatane dal discepolo AntonioNiccolini (Leida 1742-46 e più volte ristampata), i quali gli procurarono larga ed alta fama in Europa. Morì ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] le sculture destinate alla decorazione del boccascena.
L'opera restò in sito fino all'incendio del 1816; fu poi AntonioNiccolini, con il suo restauro, a riprendere la soluzione del proscenio fughiano al quale addossò le colonne di ordine corinzio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] con successo con gli allievi Bernardo Tanucci, professore di diritto civile dal 1726 al 1732, Angelo Tavanti, AntonioNiccolini, Giovan Gualberto De Soria, Leopoldo Guadagni. Allievi del Tanucci furono Giulio Rucellai, il poeta Tommaso Crudeli e ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] gli furono dati fino al 1737, anno della morte del marchese, quando il M. passò sotto la protezione dell’abate marchese AntonioNiccolini (Lenzi Iacomelli, 2003, p. 25 n. 14).
Nel 1710, seguito Galeotti a Piacenza, il M. fu inizialmente trattato dal ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] (1774-1858) e ancora il Baccanti, Giuseppe Valentini e Gaetano Boccarini (1792-1867), allievo del Poletti.
A Napoli notevoli AntonioNiccolini, toscano (1772-1850) e Pietro Bianchi da Lugano (1787-1840), il quale mostra troppo apertamente nel suo San ...
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