VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] ’istituto Sacro Cuore e al Ferrandi, le medie al Morandi. Negli anni in cui frequentò il ginnasio-liceo Carlo Alberto nell’antico Broletto di Novara, il luogo in cui la giovane Antonia, protagonista del suo più celebre romanzo, La chimera, accusata ...
Leggi Tutto
TACCHINARDI, Nicola
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Nicola (Niccolò Costantino Fedele). – Nacque a Livorno il 2 settembre 1772, da Francesco, proprietario e insegnante di una scuola di scherma, e da [...] anni trascorsi a Roma frequentò l’atelier di Antonio Canova, il quale, sempre stando alla testimonianza celebri musicisti annotate e precedute dalle biografie di Pietro, Giovanni e Rosa Morandi a cui sono dirette, Milano 1892, pp. 127 s.; V. Scotti ...
Leggi Tutto
MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] , 150). Nel 1715 dipinse per i teatini di S. Antonio Abate nove tele con episodi della Vita e dei miracoli di in Boll. stor. cremonese, n.s., XI (2004), pp. 225-235; M. Morandi, in La Pinacoteca Ala Ponzone. Il Seicento, a cura di M. Marubbi, Cremona ...
Leggi Tutto
ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] dare sulle “lettere a catena”, dette anche lettere di Sant’Antonio?», «Non riesco a pregare senza distrarmi, come si fa a cura di A. Grasso, Milano 2008, ad vocem; F. Morandi, La via dell’Inferno. Il progetto cattolico nella storia della televisione ...
Leggi Tutto
TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] Natale Dalle Laste e del pubblico revisore Tommaso Antonio Contin, che ravvisò nello scritto cose «opportunissime Balsamo-Crivelli, I, Torino 1925, p. XLI; C. Morandi, Assetto europeo e fattori internazionali nelle origini del Risorgimento, Pavia ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] (testo di A. Pica, 1962), G. Manzù (testo di C.L. Ragghianti, 1963), per giungere nel 1964 all'importante volume su G. Morandi, con testo di L. Vitali, ultimo lavoro seguito direttamente dal Ghiringhelli.
Il G. morì a San Vito di Cremia, sul lago di ...
Leggi Tutto
RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] Rodi realizzò la montagnola (1809).
Il marchese Antonio Cattaneo fu il committente anche del palazzo suburbano , Parma 1988, pp. 132, 138, 147 s.; S. Tassini - M. Morandi, F. R. Un architetto neoclassico nella Cremona del XVIII-XIX secolo: saggio di ...
Leggi Tutto
NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] Giovanni Bentivoglio. La casa di città era nella parrocchia di S. Antonio, nella contrada detta del Fieno e della paglia, poi via dei De falso credita et ementita Constantini donatione, Benedetto Morandi.
Nell’arco di una mutazione che si fece ...
Leggi Tutto
RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] e Passeri, Carlo Maratti, Ciro Ferri, Giovanni Maria Morandi, Luigi Scaramuccia, Lazzaro Baldi, Pietro Santi Bartoli; con Bellori, morto nel 1696, tra cui bei fogli di Annibale e Antonio Carracci, e quelli già di Lelio Orsini, tra i quali caricature ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Intorno al 1615 un cronista di Busto Arsizio, Antonio Crespi Castoldi, riferì al D. gli affreschi G. Ferrari, London 1904, pp. 15 s., 28, 117, 120; G. B. Morandi, Schede per la storia della pittura in particolare e dell'arte novarese in generale, in ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...