ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] delle imprese di Ammirato, stampato a Napoli da Giovanni Maria Scotto nel 1562; è interlocutore nell’Arte poetica di AntonioMinturno, stampata a Venezia da Giovanni Andrea Vavassori nel 1563, e nei Discorsi cavallereschi di Gaspare Toraldo editi da ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] entourage si annoverano alcuni esponenti, come AntonioMinturno, precettore dei figli di Ettore Pignatelli, gentil’huomo venetiano. L’una in morte del serenissimo Marc’Antonio Trivisano. L’altra nella creazione del serenissimo Francesco Veniero ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] lieve escoriazione, degenerata in seguito al continuo sfregamento, in infezione letale. Secondo Giovanni Pietro Dalle Fosse (Valeriano) e AntonioMinturno, invece, il G. sarebbe morto di peste.
Delle opere del G. ci resta solo una minima parte, forse ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] ad ambizioni più profonde: aggiornare il modello della poetica cinquecentesca – con uno sguardo privilegiato ad AntonioMinturno – provando a offrire un quadro normativo alle strategie della messinscena; sovvertire il pregiudizio antiteatrale ai ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] così come erano uniti e vincolati in un unico corpo indivisibile.
Il suo epitaffio fu scritto dal poeta e umanista AntonioMinturno, vescovo di Crotone, che era stato precettore dei suoi tre figli: «Hectora qui destrera excessit, qui mente Catonem ...
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SILVANO da Venafro
Vincenzina Lepore
SILVANO da Venafro. – Nacque a Venafro, non si sa in che data. Il nome Marco, riportato da Camillo Minieri Riccio e ripreso da Pietro Manzi, si deve presumibilmente [...] e incerte. Fu certamente attivo a Napoli già nel decennio precedente la pubblicazione del commento, dato che AntonioMinturno, accusando Silvano di plagio nei confronti del commento petrarchesco di Andrea Gesualdo, uscito qualche mese dopo, ipotizzò ...
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SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] il sonetto “Questa vita mortal” di Monsignor Della Casa di Torquato Tasso e dell’Arte poetica di AntonioMinturno, che avevano già dotato aristotelicamente la poesia lirica di una sua specifica autonomia, Segni estendeva la nozione convenzionale ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] i circoli letterari del tempo. Sono edite lettere indirizzatele fra il settembre 1536 e il novembre 1542 da AntonioMinturno (Lettere, Vineggia 1549). Berardino Rota scrisse un sonetto per lei, come pure Laura Terracina. Giacomo Beldando la incluse ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] educazione, prevalentemente militare, non ignorò gli studi letterari, cui presiedette l'umanista AntonioMinturno.
Nel 1535 fu presentato a Carlo V, di ritorno da Tunisi, e ne ricevette il titolo di gentiluomo di bocca. In quello stesso anno cominciò ...
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MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] , Girolamo Scotto, 1569), che include, con un gruppo di madrigali e una «canzon francese» di Orlando di Lasso, due sestine di AntonioMinturno (Al dolce suon del mormorar de l’onde e A la dolce ombra de la nobil pianta): due dei madrigali che le ...
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