Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1960, pp. 443-510.
P. Gasnault, Une supplique originale de l'Abbaye de Cluny approuvée par Martin V, "Revue Mabillon", 51, 1961, pp. 325-28.
C. Cenci, Antonio da Pereto ministro generale O.F.M. e i capitoli generali di Roma (1411) e di Mantova ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] . 16°, quando iniziò la loro riscoperta da parte di umanisti, come Antonio Bosio e Cesare Baronio, i quali estesero a tutti i c. romani 27, PL, LXXI, coll. 728-729; De miraculis sancti Martini, 11, ivi, col. 924) o raccogliendo gli oli che ardevano ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] "compagno" nella "bottega d'arte di lana" di Agnolo di ser Martino; con i genitori, Simone di Marco (1343-1435/38) e Margherita Arcangelo) a Foiano, che si può ritenere modellata da Giovanni Antonio Della Robbia; e, sempre a Foiano, nel coro di S ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per la letteratura giansenistica. I primi influssi egli li ricevette dal Niccolini, con cui entrò in corrispondenza dal 1722, da F. Martini e da G. Cerati (1724). Nel marzo 1724 il B. chiede a quest'ultimo notizie sull'abate Tosini, autore della ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] ), pp. 903 s.; A. Tallone, Un libro di storia milanese di Antonio Astesano, in Archivio Muratoriano, XV (1919), pp. 173-200; G. in Felixolim Lombardia. Studi di storia pagana dedicati ... a G. Martini, Milano 1978, pp. 118 ss., 122 s., 189; P. ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] cose" più segrete dello Stato, fu radunato, sotto la presidenza di Antonio Constabili, il Consiglio dei savi, che decise - con una deliberazione pubblica familiar. libri XVI…, "studioet impensis Martini Geysslingers", Ambergae 1608). E tuttavia rimane ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] vita. Dopo un richiamo del vescovo di Fiesole Antonio Bagnoli, si impegnò a sospendere prese di Camaiani, Ernesto Balducci. La Chiesa e la modernità, Bari 2002; L. Martini, La laicità nella profezia. Cultura e fede in Ernesto Balducci, Roma 2002; ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] dei posseduti ed eccezionalmente dall'ano, come per es. nella Vita Martini, degli inizi del sec. 12° (Treviri, Stadtbibl., 1378, naissance des saints Etienne, Laurent et Barthélémy, in Homenatge a Antoni Rubió i Lluch, Barcelona 1936, pp. 1-26 (rist. ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] dall'ambiente culturale senese dove, con Simone Martini, l'arte del ritratto era riapparsa.Ai , 1987, coll. 284-290; G. Freuler, Andrea di Bartolo, Fra Tommaso d'Antonio Caffarini, and Sienese Dominicans in Venice, ArtB 69, 1987, pp. 570-586; M ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] 1518, l'anno in cui iniziò l'istruttoria per il processo a Martin Lutero. Dopo l'invio delle tesi e degli scritti del riformatore a una posizione dominante e prevalsero su Francesco Piccolomini, Antonio Sanseverino, Paolo Emilio Cesi, Peter van der ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...