BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] antiche e scevre di aneddoti.
Un "Bonamichus magistri Martini" (non perciò di Cristofano, come vuole il Vasari Schlosser, Berlin 1912, I, pp. 38 s.; II, pp. 130-134; Il libro di Antonio Billi, a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 10, 11 s., 81; Il ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] studio della musica, che continuò più sistematicamente a Brescia; di là venne inviato a Bologna alla scuola di padre G. B. Martini e in quella città si distinse talmente da poter essere aggregato all'Accademia Filarmonica. All'età di vent'anni lo si ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] padre del D., Antonio (nato a Milano il 28 ott. 1858 e morto ivi il 28 ott. 1938), era un buon amico di E. Gignous e di all'Istituto superiore d'arte di Monza, dove ebbe come colleghi Arturo Martini, Marino Marini, Pio Semeghini, A. Funi; ma, a causa ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] grande collezione, che io non conoscevo, di musica antica, particolarmente di madrigali del 16º e 17º secolo, esclusi quelli del P. Martini. Egli stesso ha scritto molto per la Chiesa, dopo che ha fissato la sua dimora a Firenze. Egli ha mostrato la ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] di Pisa erano state attribuite dal Vasari a Simone Martini con la collaborazione di Lippo Memmi e di Taddeo Gaddi a causa della morte, fu ben più nobilmente continuato da Antonio Veneziano.
Poche tavole si possono attribuire ad Andrea.
La più ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] partitura delle luci e dei colori, la pala con Deposizione dalla croce del duomo vecchio di Monselice (Martini) e quella con i Santi Antonio da Padova, Bellino e Tommaso di Villanova (firmata), eseguita per la chiesa della Trinità di Rovigo, ora ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] , pp. 713-716; I. Coppa, Cardinale L.M. P., Gorle 2009; Dopo Belfiore. Le memorie di Attilio Mori e di monsignor Luigi Martini (edizione di Albany Rezzaghi) e altri documenti inediti, a cura di C. Cipolla, Milano 2010, pp. 258, 265-266, 275-276, 283 ...
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Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] prestigio all’interno della cappella imperiale, forse quella occupata da Antonio Caldara, morto nel dicembre del 1736. Almeno tre Messe, Stil im Barockzeitalter, München 1977; A. Schnoebelen, Padre Martini's Collection of Letters, New York 1979, p. ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] XVI und XVII Jahrhunderts,Berlin 1877, p. 364; A. W. Ambros, Geschichte der Musik,IV, Leipzig 1878, pp. 106-107; G.B. Martini, Carteggio inedito, I, Bologna 1888, pp. 37, 155;A. Ademollo, I Teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 25 ...
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SALSA, Tommaso
Maurizio Ulturale
– Nacque a Treviso il 17 ottobre 1857 dall’avvocato Agostino e da Giuseppina Tiretta, in una famiglia votata all’impegno risorgimentale.
Arruolatosi diciottenne, dopo [...] ), fu rilasciato in maggio ed esonerato dal governatore generale Antonio Baldissera.
Rientrato in Italia all’89° Salerno (nel N. Labanca, In marcia verso Adua, Torino 1993, passim; A. Zanatta - R. Martini, Due uomini d’oro, Treviso 2013, ad indicem. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...