TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] d’Amico, Ferdinando Ughelli, Vincenzo Braca, Camillo Pellegrino, Giuseppe Rendina, Agostino Inveges, Martino La Farina, il padre Antonio Caracciolo, Michele Giustiniani. Lukas Holste, accademico linceo, bibliotecario di Francesco Barberini, lo ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] bella cupola dell'Universo". Si sa del resto, dalla corrispondenza del Martini con il C. (Forli, Arch. Reggiani, Arch. Cignani, busta Fr. Mancini (di cui possedeva anche un dipinto: S. Antonio da Padova), Simone Cantarini, Fel. Bosellì; ma possedeva ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , aggiornato con lumeggiature alla Crespi (ad es. nel S. Antonio di Padova di S. Nicolò a Carpi: Roli, 1977, p G. D., in Arte antica e moderna, 1959, 5, pp. 109-14; A. Martini, La Galleria dell'Accademia di Ravenna, Venezia 1959, p. 58; D. C. Miller, ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] d'Asburgo, attraverso la mediazione del veneziano Marc'Antonio Ziani, vice Kapellmeister a Vienna: lo attesta un Nel 1775, questa volta con intento elogiativo, padre G.B. Martini scelse dalla stessa silloge il terzetto Tant'è ver che nel verno ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] del 1730 si trasferì a Villa Bona nel Polesine presso il fratello Antonio, arciprete del borgo, dove morì il 10 nov. 1730 (Da di arte e di storia, XXVII (1982), pp. 67 s.; E. Martini, La pittura del Settecento veneto, Udine 1982, p. 467 n. 20; G ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] il primo, datato 1349, un tempo nella chiesa di S. Martino a Chioggia (Chioggia, Museo diocesano d’arte sacra), il secondo trono tra i ss. Francesco, Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Antonio (Parigi, Musée du Louvre), del 1354, e quello con ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] nel 1446, di disegni venduti dalla moglie di Paolo di Martino (un intarsiatore attivo nei lavori per il pavimento del duomo) più significative sono alcune statue lignee raffiguranti i Ss. Ambrogio ed Antonio (Bacci, 1938) ed un S. Nicola (De Nicola, ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] artisti sottoposti al medesimo giudizio quali G. Rossi, A. Martini, F. Casorati, U. Boccioni, promosse una controesposizione all' La regina Margherita acquistò il dipinto Barche e Antonio Maraini, futuro segretario della Biennale, coprì di elogi ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] è espressa in modo più significativo.
In essi la crisi della vecchiaia, il rosario di morti di parenti ed amici - Arturo Martini nel 1947, la madre nel 1954, De Pisis nel medesimo anno -, la sfiducia nella realtà esterna, il crollo di alcune certezze ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] il togato latinista, l'antimoniniseniano e antistorico monsignor Antonio Mirabelli.
Il più vero modello e maestro del 1931, con prefaz. di M. Galdi e introd. biobibliografica di M. Di Martino.
Bibl.: Sul C., oltre alla bibl. cit. in Enc. Ital., App. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di riferimento dell’Italia dei Valori dipietresca)...