La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] associazione degli arditi e figure come D’Annunzio, Marinetti e lo stesso Mussolini, e l’altro , in I vescovi veneti e la Santa Sede nella guerra 1915-1918, a cura di Antonio Scottà, Roma 1991, pp. 55-56, ma anche la descrizione di G. Damerini, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] il 2 giugno del '31 in occasione di Simultanina di Marinetti, stavolta, al di là dei consueti educati eufemismi. Rocca, La marcia su Roma, in Teatro veneto, a cura di Gian Antonio Cibotto, Bologna 1960, p. 1185. In un paese del Veneto la famiglia ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] ; conferenze commemorative di Gabriel Fauré tenute da Marinetti e Perinello.
1935 16.II Concerto Opera primarie, contribuisce, in controtendenza, il volume collectaneo di studi Antonio Buzzolla. Una vita musicale nella Venezia romantica, a cura di ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] contro l’egemonia del passato. Filippo Tommaso Marinetti e i suoi compagni futuristi Umberto Boccioni, Come scriveva a Metternich nel 1819 il capo (lombardo) della polizia Antonio Mulazzani: «Il pubblico non è felice [...] di vedere aumentato ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] liberata). Il Canto di giuocatori di palla al maglio di Anton Francesco Grazzini detto il Lasca, il Canto di giostranti a di varietà, edito nell'ottobre 1913, testimonia come Marinetti punti a stringere sempre più il legame tra performance ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] morte si respira ne Le notti della paura del vicentino Antonio Barolini, in un tetro clima di guerra nella Venezia , Poesie, Milano 1942.
39. Milano 1987.
40. In Per conoscere Marinetti e il futurismo, a cura di Luciano De Maria, Milano 1973.
41 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] anche ideologicamente lontani tra loro, come Filippo Tommaso Marinetti e Gramsci – è fatta valere polemicamente, di tanto come per gli svizzeri (p. 32). Poi Chabod lascia Antoni e prosegue da solo. Con la trattazione di Jean-Jacques Rousseau ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] primo aeroporto civile italiano — i futuristi di Marinetti non hanno più ragione di individuare come 19. G. Damerini, D’Annunzio e Venezia, pp. 251-252.
20. Antonio Pellegrini, Il dopolavoro a Venezia ed i raduni dei costumi italiani, Venezia 1929, ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] — l’oltranza modernista dei manifesti futuristi di Marinetti, aspirante interratore del Canal Grande e uccisore del ’opera.
51. Daniele Ceschin, La ‘voce’ di Venezia. Antonio Fradeletto e l’organizzazione della cultura tra Otto e Novecento, Padova ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e Giovanni Pascoli, Pasquale Villari, Giovanni Bovio, Antonio Labriola); infine perché la massoneria fu una sorta di futuristi e i primi Fasci di combattimento. Nell’ottobre 1919 Marinetti invocava lo «svaticanamento d’Italia» e appena un anno prima ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...