Anatomista e chirurgo (Imola 1666 - Bologna 1732). Allievo di Malpighi, divenne lettore di anatomia all'univ. di Bologna e chirurgo nell'ospedale di S. Orsola. Fornì fondamentali contributi descrittivi sulla struttura dell'orecchio, dell'aorta, del colon, del nervo vago, ecc. Si ricordano De aure humana tractatus (1704) e Opera postuma (1740), pubblicate da G. B. Morgagni, suo allievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] per seguire i corsi di filosofia e medicina. Presso lo Studio felsineo si segnalò ben presto all’attenzione di AntonioMariaValsalva (1666-1732), che lo scelse come assistente nelle dimostrazioni anatomiche, per farne poi l’allievo prediletto. L ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] Lorenzo Bellini (1643-1704), medico fiorentino, rinomato per i suoi studi di anatomia e fisiologia dei reni; AntonioMariaValsalva, medico e anatomista della scuola bolognese, noto per le sue ricerche sull'organo dell'udito, pubblicate nel celebre ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , non ebbe il consenso della maggioranza degli scienziati.
Per quanto concerne l'udito, riprendendo idee e osservazioni di AntonioMariaValsalva, Joseph-Guichard Duverney e Haller, Domenico Cotugno (1736-1822) nella seconda metà del XVIII sec. aveva ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] era un compendio di oltre cento autopsie, basato su materiale di Théophile Bonet e del maestro di Morgagni, AntonioMariaValsalva, ma anche su ricerche originali.
L'approccio del libro era innovativo perché i risultati della dissezione venivano ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] dagli studi di anatomia di Marcello Malpighi (1628-1694) e dai lavori di patologia del suo allievo AntonioMariaValsalva (1666-1723). Tuttavia, nemmeno questo monumentale studio della patologia ‒ basato sull'esperienza personale di Morgagni, che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] Duverney, il danese Jacques-Bénigne Winslow, Louis-Jean-Marie Daubenton, Félix Vicq d'Azyr e Marie-François-Xavier Bichat; in Italia, AntonioMariaValsalva, Giandomenico Santorini, Domenico Cotugno, Antonio Scarpa e Paolo Mascagni; e nel mondo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] del 1698 all'inizio del 1707, egli ebbe per maestri alcuni allievi di Malpighi, tra i quali Albertini e AntonioMariaValsalva (1666-1723), del quale divenne aiutante e collaboratore, e al quale restò indissolubilmente legato nella sua attività di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] l'organe de l'ouïe (1683) di Joseph-Guichard Duverney e con il De aure humana tractatus (1704) di AntonioMariaValsalva.
Tra le scoperte osteologiche si devono ricordare: il seno mascellare, descritto da Highmore nel 1651 ('antro di Highmore'); le ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] del Pacchioni, anche l'Istituto delle scienze dell'Accademia di Bologna che, sottoposto il problema ad AntonioMariaValsalva e a Giovanni Antonio Stancari, emise nel 1719 un parere ufficiale che avvalorava erroneamente le opinioni del clinico romano ...
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